XL Extralight Montegranaro – Bergamo Basket 2014 65-57 (23-8, 36-26, 50-38) PODEROSA MONTEGRANARO:

Palermo 5 (1/1, 1/3, 4 r.), Corbett 14 (5/10, 0/4, 4/4, 4 r., 2 ass.), Negri 7 (2/3, 1/1, 1 st.), Amoroso (cap.) 5 (1/5, 0/4, 3/4, 5 r., 3 ass.), Simmons 13 (4/6, 0/1, 5/8, 9 r., 1 st.); Angellotti n.e., Traini 8 (2/2, 1/3, 1/2, 2 ass.), Testa 3 (1/2 da 3), Mastellari 4 (1/2, 0/1, 2/2), Treier (0/2 da 3), Petrovic 6 (3/3). Coach: Cesare Pancotto. Rimbalzi 4-31, assist 9.
BB14: Zugno 2 (0/4, 0/2, 2/2, 2 ass.), Roderick 14 (4/14, 1/4, 3/3, 9 r., 5 ass.), Sergio (cap., 0/1, 0/3, 6 r., 2 ass.), Fattori 13 (2/5, 3/6, 1 st.), Benvenuti 5 (2/3, 0/1, 1/2); Augeri n.e., Bedini 2 (1/1, 0/1), Marelli n.e., Casella 14 (1/3, 4/9, 7 r., 2 rec.), Zucca 7 (3/3, 0/3, 1/1), Piccoli n.e. Coach: Sandro Dell’Agnello. Rimbalzi 10-27, assist 12.
Arbitri: Bartoli di Trieste, Catani di Pescara e Valzani di Milano.
Note: timeout 4’41” B (10-4), 13’23” M (25-18), 17’22” B (31-26), 19’38” M (36-26), 27’13” B (47-32), 28’31” M (47-38), 35’04” B (56-48), 39’17” M (63-55). Fallo tecnico: 37’06” (60-53) panchina Bergamo. Uscito per 5 falli: Zucca 37’08”.

Porto San Giorgio (Fermo) – Se Taylor manca per la seconda partita di fila, Roderick non è in condizione di sostenere altri straordinari e la percentuale si assesta sul 27,5 nel primo tempo salendo di un amen nel secondo, iniziare i quarti di playoff col piede giusto è una chimera scritta sull’acqua. Sul parquet di Montegranaro, al PalaSavelli di Porto San Giorgio, Bergamo non sbraca affatto in difesa, in una gara 1 dal punteggio stiracchiato, ma metterla sta diventando un problema. Il 3-2 al fotofinish con Mantova aveva forse illuso di trovare una discesina nel turno allo start, che proseguirà martedì su campo avverso prima del ritorno duplice a Bergamo venerdì e domenica per concludersi mercoledì 22 ancora nelle Marche. Prevalere nelle decadi pari, tirando col 34 e rotti contro il 44, non è servito se non a ridimensionare il distacco.
Cancellato il ko ai quarti di Coppa Italia del primo marzo (83-75 giallonero, poi ko in semifinale con Treviso), i Pancotto-boys hanno vivacchiato sul parziale nel primo quarto senza mai ammazzare veramente la partita. Simmons e Corbett sono i primi a pasteggiare, la tripla number one è di Negri a metà del guado (14-4) e di là solo Benvenuti (solo due panieri), Roderick, Zugno (dalla lunetta) e Fattori azzeccano la ciuffata. Nel secondo periodo la relativa risalita bergamasca, con Casella a imbroccarla da tre un paio di volte (23-14, 1’37”), Bedini a firmare l’autografo ahilui rimasto un soliloquio e TRod-Benvenuti (27-23, 1 libero su 2 al 5′) ad assaporare la rimonta rimasta in canna. Il meno 3 dell’americano made in BG sul 29-26, frutto di canestro più aggiuntivo al 6′, non ha però un seguito godibile e dalla distanza Palermo (34-26, 8’39”) ricaccia indietro i Dell’Agnello-boys, dalla rotazione giocoforza limitata.
Casella la riporta sotto i dieci di gap (47-38) a 2′ dall’ultima passerella cronometrica, ma in capo a un minutino Testa ristabilisce le distanze nel botta e risposta da fuori in un parziale dove s’era sprofondati a meno 16 sul 45-29 coi due personali del pivot di casa a tre minuti e mezzo. Fattori, Zucca e lo stesso pisano limitano i danni; nella frazioncina del gong, sussulti del primo con la terza bomba personale e di un doppio Zucca, cambio ideale dei lunghi (56-48, 4′) frenato dai falli, anche se la sterilità offensiva resta fino alla fine la cifra del match orobico.

S.F.