Fabrizio Carcano
Il bello e l’incredibile del basket.
Il Bergamo Basket centra la sua prima vittoria stagionale contro Scafati all’ultimo secondo (curiosamente era accaduto anche lo scorso anno sempre alla prima di campionato, sempre al fotofinish) con il tiro della disperazione scagliato da dalla propria linea di fondo dalla guardia britannica Dwayne Lautier-Ogunleye, mettendo a rischio le coronarie di tutti i presenti, con uno di quei canestri che verrano ricordati a lungo nei video su YouTube.
Qualcosa di incredibile e impensabile.
Dopo una gara punto a punto che Scafati nel terzo periodo sembrava poter fare sua, scappando sul 33-41, e che poi Bergamo a due minuti dalla fine sembrava avere in mano sul 60-54.
Ma nel basket i finali sono sempre ricchi di emozioni.
Anche troppe.
Scafati con sette punti di fila di JJ Frazier ribalta in un minuto e mezzo sul 61-60, Bergamo contro sorpassa sul 62-61 con Carroll a undici secondi dalla fine è ancora Frazier a 5 secondi la ribalta sul 62-63.
Sembra finita, Bergamo corre in attacco e Lautier-Ogunleye sfonda a tre secondi dalla sirena.
Due liberi per il solito Frazier, che nel suo tabellino segna 28 punti: ma il folletto statunitense fallisce entrambi i liberi e sul rimbalzo Lautier, con i tre secondi che volano velocissimi, può solo scagliare un siluro senza prendere la mira da una parte all’altra del campo.
Una volta ogni diecimila, ad essere ottimisti, un tiro così entra, le altre 9999 volte no.
Stavolta è entrato, solo nel basket può succedere.
E Bergamo vincendo 65-63 mette i primi due punti in cassaforte…