Dopo sette anni il Bergamo Basket 2014 non è più presieduto da Massimo Lentsch, sostituito al timone societario da una figura storica dirigenziale della pallacanestro orobica e dello stesso club giallonero: Vincenzo Galluzzo, già componente del cda.

Un avvicendamento inatteso, gestito sotto traccia dai vertici gialloneri che sabato, in un consiglio d’amministrazione, hanno ricevuto e ratificato le dimissioni di Lentsch, scegliendo Galluzzo come nuovo presidente.

A spiegare le novità negli assetti societari, in una conferenza stampa tenuta al PalaAgnelli, il socio di maggioranza con il 45% del pacchetto societario, l’imprenditore veronese Matteo Ballarin, main sponsor con il marchio WithU.
“Da sabato scorso Lentsch non è più presidente e il cda ha nominato nuovo presidente Vincenzo Galluzzo. Lentsch rimane socio della BB14, ma per impegni personali e professionali ci ha chiesto di lasciare la presidenza.”

Ballarin ha ribadito l’importanza del progetto societario, anche a livello personale: “Questo per me è un progetto imprenditoriale che non si esaurisce con la sponsorizzazione con il marchio WithU, vogliamo che questa società diventi un punto di riferimento sportivo ma anche imprenditoriale per Bergamo, vogliamo aggregare imprenditori e la nostra porta è aperta per nuovi ingressi, questo è un progetto in cui credo molto. Se riusciamo a far partire questo progetto poi il risultato sportivo sarà scontato perché una società ben gestita porta a risultati sportivi. Ci sentirete sempre parlare di progetto, perché vogliamo creare e vogliamo mettere le basi per un futuro”.

Il nuovo presidente Galluzzo dal canto suo ha ricordato: “Abbiamo coesione e condivisione sugli obiettivi futuri della BB14. Siamo sicuri che la grande voglia e passione che abbiamo noi del cda è la stessa di ogni componente della squadra. Vogliamo che questa squadra diventi un punto attrattivo per le altre società cestistiche della bergamasca ed un punto di aggregazione per la città. Abbiamo la volontà di fare bene”.

Nelle scorse settimane la società ha aumentato il proprio capitale sociale di base, portandolo da 10 mila euro a 160mila euro.
“Siamo una società sana, che paga regolarmente tutti i fornitori e puntualmente gli stipendi ai propri giocatori e dipendenti, e di questi tempi siamo una mosca bianca. Siamo sul pezzo, stiamo lavorando per rendere più solido questo progetto”, ha concluso Ballarin.

Fabrizio Carcano