È un’altra estate di incertezza per la Bergamo dei canestri ad alto livello.
La dirigenza della Bergamo Basket 2014 è al lavoro, quotidianamente, per garantire la prosecuzione dell’avventura in serie B, che ha portato nella scorsa stagione ad un ottimo quinto posto in campionato e alla semifinale dei playoff.
Con un risveglio del pubblico orobico, tornato a riempire il PalaAgnelli con una media di 800 spettatori nelle quattro partite interne di playoff.
Giovedì sera si è riunito il consiglio d’amministrazione, a cui era presente anche l’ex presidente e ora socio di minoranza Massimo Lentsch, coinvolto in questa operazione di permanenza di Bergamo in B.
“Abbiamo ricevuto numerose offerte per il nostro titolo sportivo, ma le abbiamo rifiutare perché noi vogliamo andare avanti, stiamo cercando le risorse per affrontare la prossima stagione in B”, spiega il presidente della BB14, Enzo Galluzzo.
Impegnato in prima persona a trovare nuovi soci che garantiscano le risorse economiche per colmare il vuoto che lascerà l’uscita o il ridimensionamento, dopo due anni, dell’impegno dell’azionista di maggioranza Matteo Ballarin, sponsor con il suo marchio WithU.
Difficile fare previsioni, ma Galluzzo e gli altri dirigenti stanno lavorando per mantenere a Bergamo in B.
E per tenere coach Devis Cagnardi, ambito da numerose piazze, e il blocco di giocatori bergamaschi (Savoldelli e Bedini) o adottati dalla città (come Simoncelli e Sodero che abitano sotto le Mura).
“Nei prossimi giorni mi vedrò anche con l’amministrazione comunale e con il sindaco Gori, perché come BB14 noi portiamo in giro per l’Italia il nome della città di Bergamo”, ha chiosato Galluzzo.
Che ribadisce a nome di tutto il cda il motto cittadino: mola mea!
E intanto anche Lentsch è tornato a giocare questa partita per il BB14…
Fabrizio Carcano