Domenica 13 aprile al Berga Padel di Albino si è svolto il torneo di padel in ricordo di Piermario Morosini, calciatore bergamasco scomparso mentre era in campo durante Pescara-Livorno del 14 aprile 2012. L’evento è stato organizzato da Dario Bergamelli, amico ed ex compagno di Morosini nelle giovanili dell’Atalanta. Prendere in mano la racchetta è stato un altro modo originale per rendere omaggio a Piermario, come spiega il suo migliore amico Vittorio Ravazzini: “Nel corso degli anni abbiamo fatto tornei di tutti i tipi per ricordare il Mario – così nomina il suo amico affettuosamente –, da camminate a tornei di calcio. Quest’anno invece abbiamo optato per il padel. Dario ha contattato me e l’ex fidanzata Anna e abbiamo organizzato tutto”. Le conferme di partecipazione non si sono fatte attendere e in tutto hanno preso parte alla giornata sportiva 50 persone, 18 nella categoria mista e 32 nel maschile. Non sono mancati anche alcuni ex compagni di Morosini, come gli ex atalantini Daniele Capelli e Nicola Madonna e i suoi amici del Monterosso. Anche il collaboratore tecnico nerazzurro Cristian Raimondi è passato a dare il proprio saluto mentre gli scambi delle partite entravano nel vivo. Una giornata di sport e serenità nel segno di Piermario ma non solo. “Abbiamo deciso di aprire una raccolti fondi – continua Ravazzini – per i ragazzi disabili dell’Atalanta, che giocano tramite la Nembrese nel campionato categoria Special. Non è ancora certa la cifra esatta perché le donazioni stanno continuando anche in questi giorni. L’agenzia Vagari Travel, oltre ai premi in viaggi, ci ha aiutato molto per raggiungere la finalità benefica”. Nel corso del torneo i partecipanti hanno indossato una maglietta speciale, realizzata da Acerbis, con un logo totalmente dedicato al centrocampista stampato vicino al cuore. “Vale la pena raccontare la storia di questa maglietta. Il logo lo ha disegnato una ragazza atalantina che aveva realizzato uno striscione per Mario. Io l’ho visto allo stadio e mi ha colpito molto. Sono riuscito a rintracciare l’autrice e quest’anno ho pensato di dare valore al suo disegno facendolo diventare il logo del torneo del Berga Padel”. La manifestazione è durata dalle 8 alle 18:30 e i vincitori sono stati Marzia Pezzoli e Mattia Valceschini nel misto e Lorenzo Furia e Kevin Breda per quanto riguarda la categoria maschile. I primi classificati sono stati premiati con una coppa originale realizzata con il cuore da Matteo Buratti. Il trofeo del vincitore raffigura il volto di Morosini su un plexiglass appoggiato su un pezzo di legno con dei led che illuminano l’intera opera. Questa l’ispirazione dell’artista: “Piermario ci ha dato tanta luce quando era con noi, e ora attraverso lui cerchiamo di darla agli altri”. Spende due parole anche l’organizzatore Dario Bergamelli: “Dopo aver aperto questo club di Padel un anno e mezzo fa volevo fortemente organizzare un evento dedicato a Piermario. In questa giornata volevo mettere insieme il ricordo di Morosini, che anche dopo 13 anni è ancora vivo dentro di noi, aprire il padel a tutti e fare qualcosa per gli altri. Stiamo anche pensando a un progetto territoriale per i ragazzi della categoria Special”. Racconta le emozioni vissute ancora Vittorio Ravazzini: “Sono passate tantissime persone, anche che non giocavano a Padel, per fare un saluto. Ritrovarci sotto il segno di Mario è stata la cosa più bella in assoluto. Insieme agli altri elementi come lo sport, la beneficenza e il ricordo”.
Fabio Trapattoni
