Mateo Retegui tornerà forse l’11 gennaio a Udine, Matteo Ruggeri invece può esserci già a Ryadh giovedì 2 nella semifinale-1 di Supercoppa Italiana contro l’Inter. La novità della ripresa “vera” degli allenamenti al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia è la capsulite all’alluce destro ormai alle spalle dell’esterno mancino di Zogno. Il dubbio, da sciogliere probabilmente nella sessione sul campo martedì mattina che precede la partenza schedulata da Orio al Serio alle 13, è la composizione del tridente, sempre che l’allenatore Gian Piero Gasperini non opti per una formula diversa visto il grado di difficoltà dell’impegno saudita.

Detto che in difesa tra Djimsiti e Kossounou, riserva in casa della Lazio senza un perché, ne rimarrà uno solo, e De Roon-Ederson è la coppia di intoccabili in mediana come quella dietro tra Hien e Kolasinac davanti a Carnesecchi, i dilemmi riguardano le corsie e il reparto avanzato. Se Bellanova e Zappacosta partono favoriti e non a caso sono stati i titolari in fascia all’Olimpico sabato scorso, la retroguardia a tre di Simone Inzaghi “chiama” tre attaccanti fissi per scardinarla. Samardzic e Zaniolo sono in ballottaggio, il primo da trequartista avanzato a destra e il secondo da falso nueve, a meno che il ruolo non sia già stato affidato a De Ketelaere con Lookman a partire come al solito da sinistra. Alle 11 il saluto dei tifosi davanti al cancello, ma la squadra deve essere al “Caravaggio” ben prima di mezzogiorno.