“Abbiamo optato per la sospensione considerando il prorogarsi delle misure contenitive per il nostro territorio, che comprende le cosiddette zona rossa e zona gialla, e soprattutto nel rispetto della tutela della salute e delle problematiche che la popolazione lombarda, al di là del calcio, sta affrontando in questa situazione di emergenza”

ha detto il presidente del C.R.L. Giuseppe Baretti.

“Quanto ai campionati, abbiamo comunque preferito evitare soluzioni diverse che avrebbero comportato disparità di trattamento e irregolarità nella disputa di ciascun girone. Ricordiamo, inoltre, che ancora non è dato sapere quando l’emergenza rientrerà, con particolare riguardo ai Comuni del Lodigiano inseriti nello specifico elenco”.