Con la partitissima di mercoledì sera tra Azzano e Valcalepio si chiude, oltre al programma della 24^ giornata, la raffica di recuperi riguardanti il girone C di Promozione. Si gioca a Curno e non è un mistero che la sfida risulti cruciale in vista della piena definizione delle gerarchie riconducibili tanto alla parte alta della classifica, quanto alle retrovie. A due giornate dal termine della stagione regolare, diventa allora fondamentale provare a chiarire gli scenari a cui le squadre, a partire proprio da Azzano e Valcalepio, andranno incontro, vuoi per la corsa verso il titolo e vuoi per gli intricatissimi giochi-salvezza. La precedenza a chi sta in alto, potendo contare su chances utili al salto di categoria. Del resto, solo una mancata vittoria a Curno del Valcalepio terrebbe ancora in corsa il Torre de’ Roveri, che al momento permane staccato di quattro lunghezze dalla capolista. Una sconfitta, o un pareggio, degli uomini di Delpiano consentirebbe al Torre di sperare ancora, a patto di vincere le due restanti gare, contro Azzano e Pagazzanese. Il tutto, naturalmente, confidando nell’ipotetico crollo sia di Valcalepio che di Colognese, appostata a -2 dalla vetta. Un eventuale passo falso a Curno dei rossoblu spalancherebbe, eccome, orizzonti clamorosi in favore della seconda forza. Domenica, infatti, sarà lo Zingonia Verdellino, tra le mura amiche, ad affrontare il Valcalepio, nell’ultima residua chance di post season a disposizione degli oro-verdi, attestati in sesta posizione a -4 dalla Fiorente Bergamo, mentre la Colognese recherà visita a un Cenate praticamente salvo. In caso di giochi ancora aperti, a una sola giornata dalla fine, risulterebbero decisive Colognese-Almè e Valcalepio-Cenate. Giova ricordare che, in caso di arrivo a pari punti, tra Fiorente e Zingonia Verdellino, si dovrà valutare la differenza reti generale, dato il bilancio in perfetta parità negli scontri diretti: 1-1 a Verdellino e 1-1 a Colognola. Uno scenario remoto, ma pur sempre plausibile, rimanda all’ipotetico arrivo al primo posto di tre formazioni, a quota 55 o 57 punti. Il calcolo della classifica avulsa manderebbe allo spareggio Torre de’ Roveri (7 punti negli scontri diretti) e Valcalepio (6 punti), mentre alla Colognese (4 punti) toccherebbero i playoff. Nelle retrovie, come già anticipato, tutto più ingarbugliato che mai, ma con un’eventuale vittoria, domani sera, l’Azzano sarebbe matematicamente salvo. Un pareggio implicherebbe, nella peggiore delle ipotesi, un sorpasso della Gavarnese, l’attuale quintultima, ma a quel punto potrebbe pure prefigurarsi la forbice rispetto alla penultima. Decisive, in questo senso, potrebbero essere Gavarnese-Pagazzanese di domenica prossima e BM Sporting-Gorle di domenica 21 aprile. Per riepilogare, vuoi per gli scherzi del calendario, vuoi per la cronica difficoltà, da parte della Federazione, nell’imporre chiari paletti, in sede di variazione di date, tanto più coi tornei in procinto di offrire gli attesi verdetti, Azzano-Valcalepio di domani sera rischia di risultare, in un senso o nell’altro, realmente decisiva.
Nik