Pro Sesto-Aurora Seriate 1-1Pro Sesto (4-4-2):

Pansera; Erba, Baresi,De Angeli, Magni; Fronda, Greco,Corti, Amelotti (38’ st Balzaretti) ; Giangaspero (35’ st Surace), Donghi (29’ st Pacella). All. Di Gioia
Aurora Seriate (4-3-2-1): Errico; Valietti,Anesa,Ghidini,Bianchi; Eisenstecken (9’ st Aquino),Micheloni, Seghezzi (27’ pt Palzzi (16’ st Carminati)); Speziale, Saih; Razzitti. All. Gaburro
Arbitro: Lillo della sezione di Brindisi
Assistenti: Zaninetti e Paolino
Reti: 4’ pt Amelotti, 44’ st Saih
Note: ammoniti Greco, Fronda, Baresi; espulsi al 25’ st Fronda per doppia ammonizione, al 36’ st Baresi per fallo da ultimo uomo.  Meteo: nuvoloso, freddo. Terreno di gioco pesante,scivoloso. Spettatori:  300 circa. Calci d’angolo 1-4. Minuti di recupero: 2 +6. Espulso al 18’ st Houehou dalla panchina per proteste

Sesto San Giovanni – L’anno nuovo per i seriatesi si apre con un pareggio in trasferta dal peso specifico considerevole: riportarsi in partita, su un campo pesante e contro un avversario alla vigilia proibitivo, pareva fuori portata ma la squadra di Gaburro ha saputo sfruttare al meglio gli episodi favorevoli per spezzare l’inerzia di una gara iniziata nel peggiore dei modi. I primi minuti di gioco sono stati di fatto la classica delle docce fredde. Al primo affondo i padroni di casa, nonostante l’assenza forzata di bomber Spampatti, si portano in vantaggio: sovrapposizione vincente sulla destra, cross basso di Donghi, Giangaspero liscia malamente sul primo palo ma libera alla conclusione Amelotti che, indisturbato,piazza di giustezza a rete. L’Aurora Seriate accusa il colpo e fatica a trovare il giusto passo per entrare in partita. Donghi si segnala come autentica spina nel fianco nelle fasi iniziali ed al 17’ prova, senza fortuna, in spaccata a siglare il raddoppio. Al 22’ gli ospiti firmano un break,sfruttando una palla inattiva su cui Ghidini va giù in area, con il direttore di gara che invita a proseguire. Il campo pesante non facilita la fluidità della manovra ma la Pro Sesto  pare avere una marcia in più: al 26’ una bella triangolazione con Giangaspero manda in porta Amelotti, il cui rasoterra obbliga Errico ad un intervento in due tempi. L’Aurora Seriate non riesce a trovare spazi nell’area avversaria e si affida alle soluzioni da fuori: Micheloni al 32’ ci prova dalla distanza ma non inquadra lo specchio,stessa sorte per la conclusione di Saih al 42’. Speziale nel recupero sfonda a destra e mette in mezzo ma la difesa fa buona guardia. Si va al riposo sul vantaggio locale,meritato per quanto visto in campo.
La squadra di Gaburro prova nella ripresa a riportarsi in gara aumentando l’intensità ma la manovra resta macchinosa e poco efficace. I padroni di casa non fanno nulla di trascendentale,limitandosi ad amministrare con ordine e attendendo spazi in cui incunearsi. Al 23’ Giangaspero se ne va in ripartenza, rientra e calcia ma trova l’opposizione di Errico che chiude bene lo specchio. Difficile spezzare l’inerzia della gara ma la Pro Sesto ci mette del suo per riaprire la gara: Fronda in tre minuti perde la testa e si fa cacciare per doppia ammonizione;Baresi al 38’ abbatte Speziale da ultimo uomo ed aumenta il coefficiente di difficoltà per i propri compagni. Nonostante la doppia superiorità numerica l’Aurora non trova la chiave per ribaltare le sorti della gara: Speziale al 42’ vanifica una clamorosa occasione da gol concludendo debolmente da due passi un’ottima sponda di Razzitti. Sembra finita  ma al 44’ sul cross perfetto di Valietti sbuca la testa di Saih a centro area ,che vale il pari e accende il finale di gara. Gli ospiti ci credono fino all’ultimo e Carminati al 47’ di testa costringe al miracolo Pansera. Il pari finale punisce i demeriti della Pro Sesto nella gestione di una gara che aveva saldamente in mano; l’Aurora Seriate strappa un punto d’oro in una trasferta ostica, approfittando al meglio di un calo fisico e mentale dei padroni di casa,nonostante una prestazione complessiva poco brillante seppur solida.

Pagelle Aurora Seriate
Errico 7: incolpevole sul gol subito, decisivo in almeno due occasioni nel tenere a galla la squadra. Saracinesca
Valietti 6: un po’ in ritardo nella chiusura su Amelotti,forse sorpreso dal tocco involontario di Giangaspero, si fa perdonare col cross perfetto per Saih in occasione del pari
Bianchi 6: parte poco aggressivo,cresce alla distanza dando priorità alla fase difensiva
Anesa 6: qualche uscita forse troppo ardita ma comunque poitivo per personalità e consueto impegno
Ghidini 6: appare meno costante rispetto ai suoi standard ma è un punto fermo e si vede
Micheloni 6: il terreno di gioco e la partita maschia non lo aiutano ad esprimere le sue qualità, lui comunque ci prova e si ricicla come interditore
Seghezzi 6: frenato da un acciacco fisico esce di scena anzitempo
Palazzi 5,5: si sbatte ma in mediana la squadra fatica a trovare il bandolo della matassa sia in fase di copertura che in impostazione
Carminati 6: subentra con convinzione e carattere,sfiora il gol vittoria nel finale
Eisenstecken 5,5: fa legna come sa ma finisce spesso per girare a vuoto nelle fasi centrali in cui la squadra fa più fatica
Aquino 6: entra con gli avversari in calo progressivo ed aiuta a dare corpo e fiato alla rimonta
Razzitti 6: non trova varchi per concludere a rete ma fa sentire il suo peso con la solita fisicità,offrendo a Speziale una sponda d’oro
Saih 7: sblocca il lungo digiuno con un gol pesantissimo che vale più del punto che porta alla squadra
Speziale 6: tra i migliori in campo per mobilità e continuo proporsi, ha sulla coscienza però la clamorosa occasione sciupata da due passi

Il dopopartita
L’analisi di mister Gaburro al termine del match: “Non mi è piaciuto l’atteggiamento iniziale, siamo stati troppo molli sugli esterni,concedendo alcune situazioni che hanno portato al gol. Sapevamo sarebbe stata una partita maschia,contro un avversario difficile ma siamo stati bravi a rimanere attaccati alla gara. La squadra da’ sempre più un’impressione di quadratura e compattezza,dobbiamo migliorare sotto alcuni aspetti ma ci siamo e le prossime due partite saranno fondamentali per dare un’impronta decisiva al nostro girone di ritorno. Sta a noi farcii trovare pronti”.
Francesco Portesi

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