L’Atalanta sta per monetizzare un tesoretto da 25 milioni. I riscatti obbligatori, dopo i prestiti di 18 mesi, del Bologna per Musa Barrow e della Roma per Roger Ibanez, porteranno nelle casse nerazzurre circa 25 milioni, 15 dall’attaccante gambiano, altri 10 dal difensore brasiliano.
Soldi che, un anno fa, si pensava di utilizzare per riscattare Mattia Caldara, con un riscatto facoltativo a sua volta fissato a 15 milioni, e per altre operazioni.
La rinuncia a Caldara apre un nuovo scenario.
Con un tesoretto da 25 milioni l’Atalanta può eseguire un paio di interessanti operazioni di mercato.
Per esempio portare a Bergamo, proprio dal Bologna, il 23enne centrale giapponese Takehiro Tomiyasu e il 24enne mediano olandese Jerdy Schouten.
Due nomi fortemente inseguiti dalla dirigenza nerazzurra, due giocatori per la panchina, per avere dei cambi sempre più efficaci, due giocatori giovani da far crescere ulteriormente.
Operazione su cui la dirigenza orobica sta ragionando, ma che quasi certamente matureranno solo a giugno.
Fabrizio Carcano