Atalanta – Mapello 8-0 (2-0)ATALANTA (3-4-1-2):
Sportiello (1′ st Rossi); Okoli, Demiral, Djimsiti (cap.); Zortea, Maehle, Ederson, Soppy; Pasalic; Lookman, Boga. A disp.: 1 Musso, 47 Bertini, 2 Toloi, 6 Palomino, 7 Koopmeiners, 9 Muriel, 15 De Roon, 17 Hojlund, 23 Vorlicky, 33 Hateboer, 42 Scalvini, 77 Zappacosta, 91 Zapata. All.: Gian Piero Gasperini.
MAPELLO (4-3-3): Bassi (1′ st Bellini): Zonca (30′ st Fiorina), Capelli, Rota, Corna; Ruggeri (9′ st Treccani), Brambilla (24′ st Bonacina), El Kadiri (30′ st Bugada); Comelli, Ghisleni (24′ st Santamaria), Ghisalberti (cap., 9′ st Adiansi). A disp.: 13 Mardare, 20 Parente. All.: Daniele Filisetti (vice di Manuele Sorti).
Arbitro: Cerea di Bergamo (Arshad e Bonicelli di Bergamo).
RETI: 15′ pt Boga (A), 19′ pt Maehle (A), 5′, 20′ e 36′ st Pasalic (A), 8′ e 40′ st Lookman (A), 32′ st Boga (A).
Note: spettatori 250. Disputati 40′ per tempo. Corner 6-1.
Zingonia – Boga rompe il ghiaccio in tap-in facendosi servire dal palo interno di Ederson su scarico di Zortea, Maehle raddoppia subito in diagonale e al Mapello degli ex Filisetti (anni settanta-ottanta) e Adiansi (giovanili nerazzurre) non resta che proporre qualche break prima che la serie ricominci nella ripresa coi giochi a due da urlo tra Lookman e Pasalic, che imbraccia la tripletta. Il test del mercoledì dell’Atalanta sale sull’ottovolante. I titolari (tranne la sottopunta) di Bologna si sono allenati nel campo retrostante, compreso Luis Muriel, ormai recuperato dalla tallonite che gli ha precluso la convocazione domenica scorsa e ponto per la Salernitana.
Al 6′ Bassi blocca in tuffo il tentativo dal limite dell’unico danese a pelo d’erba, schierato in mediana come nei test decembrini, mentre è Ghisalberti il primo mapellese ad affacciarsi col tiro a giro alto da sinistra sugli sviluppi del suo stesso schema. Il Puma sbroglia la matassa anche in copertura, come quando al 12′ allontana in gioco aereo la minaccia da fermo di Lookman dall’out destro. Al 22′ il poirtiere dell’Isola si ripete sul mancino dell’ivoriano per poi calare la saracinesca anche sull’anglo-nigeriano (29′) e la delpierata di Pasalic (30′) staccata dall’incrocio, ma le sovrapposizioni lungo le due catene proiettano alla conclusione pure Okoli (27′) che contrastato da Corna alza troppo la mira spostandosela sul piede debole. Il duello fra baricentri quasi opposti del capitano in bianco col brasiliano ex Salernitana, al netto della grande sfida Ademola vs terzino sinistro nemico, è senza esclusione di colpi a tutto campo; il croato, invece, ha sulla sua strada nuovamente il 2004 altrui tra i legni a una cinquina dall’intervallo.
Se al 38′ Comelli fa il pelo al montante rientrando sul mancino poco al di qua del vertice destro, a campi invertiti Lookman trova la volée nell’angolino di SuperMario per il tris per riceverne il favore di ritorno incrociando il destro. Bellini evita la cinquina (13′) by Demiral. Di là, solo una punizione conquistata da El Kadiri in uno contro con Okoli battuta senza aspettare e mal consigliata tra una marcatura di casa e l’altra. Jeremie ci riprova oltre il quarto d’ora senza riuscire a infilare la palla tra le gambe dell’ultimo baluardo, il vatreno invece firma la doppietta inserendosi di piattone sinistro chirurgico nell’ennesimo scambio col numero 11, prima di cogliere la traversa svettando sul lancetto a rientrare sempre del compagno (25′) e insaccare il terzo personale approfittando dell’uno-due tra le due punte con parata corta del 12 gialloblù. Alla fine Ademola la piazza sotto il sette da sinistra. Pronta la squadra arbitrale per i granata (domenica, ore 18, Gewiss Stadium): dirige Gianluca Aureliano di Bologna, assistenti Andrea Zingarelli di Siena e Davide Garzelli di Livorno, quarto uomo Daniele Paterna di Teramo, V.A.R. Federico Dionisi dell’Aquila e A.V.A.R. Oreste Muto di Torre Annunziata.