Sportiello 6.5

: incolpevole sul capolavoro di Quagliarella, tiene a galla la Dea sventando il rigore dello stesso attaccante napoletano. Al rientro dall’intervallo è costretto a capitolare sulla zuccata di Thorsby e nel finale sul piazzato vincente di Jankto

Sutalo 5: la sensazione è che la strada da fare sia ancora lunga e tutta in salita prima di poterlo considerare alla stregua dei titolarissimi. Disordinato (1’st Toloi 6: dentro dopo il break per dare qualcosa in più anche in fase d’impostazione. Poco margine d’azione)

Palomino 5.5: quando la Samp viaggia in ampiezza soffre la rapidità dei suoi uomini avanzati. Vedere per credere l’intervento su Keita che gli costa il giallo. In affanno

Djimsiti 6: il migliore del pacchetto arretrato nonostante le tre reti incassate

Depaoli 5: rivedibile dietro, impalpabile in fase offensiva. Ad inizio ripresa perde Thorsby in occasione dello 0-2: bocciatura senza attenuanti (15’st Hateboer 6: galleggia sulla linea della sufficienza. Nessuno strappo) 

de Roon 6: scherma parecchie ripartenze della Samp poi si ferma per un problema all’inguine. Allarme in vista dell’Ajax? (18’st Malinovskyi 5.5: impatto così così con l’attenuante di una condizione non al top) 

Pasalic 5.5: chiamato a far rifiatare Freuler, rimane imbrigliato tra le maglie blucerchiate. Ingabbiato dalla mediana di Ranieri non emerge mai

Mojica 5: timido e inoffensivo sul versante di sinistra, nel finale di frazione si rende protagonista del tocco veniale con il braccio che provoca il rigore per sua fortuna parato da Sportiello. Male (1’st Gosens 6: garantisce maggiore profondità sulla corsia di competenza ma questa volta non lascia il segno)

Gomez 6: si prende carico di ogni transizione offensiva dei suoi e del trattamento tutt’altro che tenero riservatogli dai difensori della Samp. Non accende la lampadina, detonato. 

Ilicic 5.5: ritrova Bergamo da calciatore ad oltre tre mesi di distanza dall’ultima volta. Un paio di tunnel allo start e qualche guizzo “alla Ilicic” prima di spegnersi alla distanza. Work in progress.

Lammers 5.5: alla prima da titolare non graffia. Si cerca ripetutamente con Gomez ma i due viaggiano ancora su frequenze differenti alla ricerca di un’intesa ancora tutta da perfezionare (1’st Zapata 6.5: si procura un rigore che definire generoso è un eufemismo ma ha il merito di trasformarlo spiazzando Audero)

Michael Di Chiaro