Fabrizio Carcano
Trentacinque punti alla fine del girone di andata. Momentaneo quarto posto in attesa che giochi la Roma.Il vuoto alle spalle nella corsa per l’Europa League.
L’Atalanta per la prima volta può correre per la Champions senza zavorre, senza ritardi. E sembra aver già messo una seria ipoteca sull’Europa League.
“Stavolta alla fine del girone di andata ci sono alcune squadre più attardate come a Napoli e Milan, mentre lo scorso anno eravamo tutti lì, ma il campionato è lunghissimo. Troppo presto per parlare di Champions che è il massimo degli nostri traguardi, ma per la prima volta diciamo che il nostro obiettivo è restare in Europa”, analizza Gian Piero Gasperini osservando una classifica che sorride alla Dea. La Lazio sta fuggendo, sette punti di vantaggio e una gara casalinga con l’Udinese da recuperare. Ma dietro le rivali stanno tutte balbettando.
“Sono soddisfatto di quanto abbiamo fatto. Abbiamo 35 punti pur avendo giocato un girone di Champions e pur avendo avuto assenze pesanti, non abbiamo avuto Zapata, che è il nostro bomber, per tre mesi, e non abbiamo avuto Ilicic per diverse partite. Ora con il recupero di Zapata saremo sicuramente più forti, ricordiamoci come era partito nelle prime giornate di campionato”, è l’auspicio del Gasp. Che adesso può contare un un calendario amico: Spal, Genoa, Roma e Sassuolo in casa, Torino, Fiorentina e Lecce in trasferta.