ATALANTASPORTIELLO –

Partita sontuosa del portiere atalantino: attento, puntuale, incolpevole sul bel gol di Higuain. Si dimostra sempre scattante, nel finale il miracolo di istinto sulla linea e subito dopo la parata che vale il match sul rigore del Pipita. – 8
BENALOUANE – Ritorna nella posizione dell’anno scorso, sull’out destro e fatica un po’ sulle accellerazioni di Mertens, che nel primo tempo lo punta spesso. Ammonito, salterà il Toro – 5,5
STENDARDO – Disputa una partita attenta, soprattutto di testa. In coppia con Cherubin sostituisce i titolari nel ruolo (Biava – Benalouane) con dignità e impegno, macchia la prova strattonando Duvan Zapata e provoca il rigore che può affondare l’Atalanta. Per fortuna c’è San Sportiello – 5,5
CHERUBIN – Per quasi tutta la partita francobolla Higuain con impegno e applicazione, finché l’ex Real estrae dal cilindro un gol strepitoso che segna la differenza di caratura tecnica fra i due. – 6
DEL GROSSO –  Sostituisce Dramè sull’out sinistro, gioca una partita sufficiente anche perché il suo dirimpettaio –  Callejon, un’ala che segna come un centroavanti –  è in ombra e non gli dà problemi – 6 (79′ DRAME’ – SV)
RAIMONDI – Solito impegno e solita foga agonistica, dimostra di avere la maglia neroazzurra cucita sulla pelle. Tanto volenteroso quanto a volte confuso, si spolmona sulla fascia destra e ha il merito di mettere sulla testa di Denis l’unico pallone pericoloso dell’Atalanta. Encomiabile. – 6,5 (74′ D’ALESSANDRO SV)
BASELLI – Schierato come mezzala, ha il compito di fornire qualche guizzo. A volte troppo lezioso, fatica a trovare la posizione in campo ma minuto dopo minuto si trova sempre più a suo agio e cresce nella seconda parte del match – 6
CIGARINI – Ingenuo, o forse un po’ supponente, nel gestirsi i falli e i cartellini, si fa cacciare per un fallo di mano evitabile. Costretto a cantare e portare la croce, oltre a essere troppo nervoso non illumina mai il gioco – 5
MIGLIACCIO – Fa da schermo davanti alla difesa, mette la sua esperienza e la sua fisicità al servizio della squadra. Limitato per quanto riguarda la tecnica, sopperisce con la gamba. Finisce la partita stremato. – 6
MORALEZ – Gioca largo sulla sinistra, con libertà di accentrarsi. Lo stato di forma non è ottimale, qualche errore nelle ripartenze, ha il merito di provare a mettere un po’ di pepe – 6 (85′ CARMONA – SV)
DENIS – Come al solito si sbatte come un leone: nella prima parte della partita sembra però il leone triste delle prime gare. Poi, cuor di capitano, si ricorda di essere un bomber e sull’unica palla giocabile che arriva dalle sue parti supera Rafael – 6,5

NAPOLI
Rafael 6; Maggio 6 Albiol 5 Koulibaly 6 Ghoulam 6; Inler 6,5 David Lopez 5,5 (75′ Jorginho SV); Callejon 5 Hamsik 5,5 (65′ Insigne 6) Mertens 6; Higuain 6

A cura di Carlo K Capitanio

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