Fabrizio Carcano
La Dea è una macchina del gol. Anzi una cooperativa del gol.
Nessuno in Europa segna come la squadra di Gian Piero Gasperini.
Prima i numeri: 77 gol in 27 gare di campionato, 39 gol nelle ultime 11 giornate, 94 reti aggiungendo la Champions e la gara di coppa Italia persa 2-1 a Firenze.
Una macchina del gol.
E una cooperativa del gol, perché dietro ai tre tenori che finora in campionato hanno prodotto trentacinque gol (Ilicic 21, Zapata 13 e a Gomez 7), e a Muriel (13 gol pure lui), ci sono un Gosens da 8 reti, un Pasalic da 7 e tutti gli altri, ognuno a segno tranne (oltre a Barrow quando c’era) Hateboer (che ha compensato contro il Valencia…) e Caldara che ha giocato meno.
E Malinovskyi è al quarto gol, il terzo decisivo dopo quelli con Verona e Fiorentina.
E intanto record di 103 gol stagionali della scorsa stagione, che sembrava inattaccabile, verrà superato tra qualche giornata.