Consigli 7:

primi 25 minuti a fare da spettatore controllando un paio di conclusioni da fuori poi la zuccata di Osvaldo lo chiama al grande intervento e lui risponde presente. Nella ripresa prima Pogba e poi Osvaldo lo spaventano, al 65’ è superlativo prima su Quagliarella e poi su Pogba ma deve soccombere al 72’ quando Padoin gioca di sponda sul palo e porta avanti i bianconeri.
Bellini 6: torna titolare dopo Sassuolo-Atalanta del 24 novembre scorso, nel primo tempo è bravissimo in chiusura sia su Giovinco che su Osvaldo ed anche se sembra un po’ arrugginito soprattutto in fase di ripartenza si guadagna la pagnotta senza grossi problemi.
Yepes 6,5: gran duello con Osvaldo fin dai primi minuti, salva un paio di situazioni decisamente antipatiche ed anche su Giovinco nel finale di tempo è davvero molto bravo. Costretto ad uscire per una ginocchiata sulla tempia fortuita che Padoin sullo slancio gli rifila. Peccato davvero (dal 76’ Nica 6: ha una voglia matta e si vede, ci mette grinta e si spinge in avanti senza alcuna paura. Bravo).
Lucchini 6: attento su Giovinco, gioca un ottimo primo tempo in coppia con Yepes. Lascia il campo nell’intervallo confermando di avere sempre troppi problemi fisici (dal 46’ Benalouane 6: da centrale convince ancora una volta, in prospettiva valutiamolo bene perché quello sembra proprio il suo posto).
Brivio 5,5: non convince fino in fondo, forse frenato anche dalla maschera e dal recente problema al volto o forse semplicemente in serata no: prova a crossare spesso senza mai essere pericoloso, spreca un contropiede interessante scegliendo il tiro invece del cross per Denis e nel complesso non gioca una buona partita.
Raimondi 5: serata complicata, Bellini lo appoggia poco ma lui anche quando potrebbe essere più propositivo sembra timido e spreca palloni preziosi. Lascia il campo ad Estigarribia, partita insufficiente (dal 64’ Estigarribia 6: entra e dopo pochissimi minuti si becca un giallo pesante visto che era in diffida per il fallo su Pogba).
Baselli 5,5: parte un po’ contratto ma ha davanti un mostro come Pogba, si vede al tiro al 32’ senza grosse pretese e soprattutto per lunghi tratti sembra impaurito dallo Stadium. Acerbo, non regala mai sprazzi di bel gioco ed anche se è giusto lasciare che cresca va detto che certe serate si sfruttano anche rischiando la giocata. Prova il tiro da fuori chiamando Storari alla prima parata della serata al minuto 87.
Carmona 6:  uomo ovunque nella prima frazione di gioco, cala alla distanza e in occasione del gol di Padoin sembra un po’ molle (non è da lui) su Quagliarella: la palla filtra e il gol è servito.
Bonaventura 6: molto vivo contro Lichsteiner, al 24’ ha la grande occasione al volo ma non trova il pallone prima di finire per le terre cercando il rigore che non c’è. Cala alla distanza anche se all’89’ serve a Denis un pallone delizioso.
Maxi 7: il migliore della Dea insieme a Consigli. Parte subito bene, serve a Denis una palla interessante all’8’ con il Tanque che spara su Ogbonna e per tutto il primo tempo è l’uomo che tesse la tela alle spalle di Denis. Altro gran pallone al 42’ con il Tanque appena in ritardo, continua a macinare gioco e a cercare l’incursione decisiva fino alla fine.
Denis 6: è stanco e si vede. Primo tempo da solo tra Ogbonna e Barzagli, un paio di palloni di Maxi potevano essere buoni ma non si fa trovare pronto. Nella ripresa cerca di combattere, all’89’ trova il pertugio giusto ma De Marco lo punisce per un fallo su Barzagli che non c’è. Peccato, era il gol dell’1-1.
All. Colantuono 6: presenta allo stadium un’Atalanta logica e quadrata, certo l’impatto dei bianconeri è soft ma la Dea cerca comunque di fare il suo e la sconfitta è onorevole. Dopo 94’ minuti l’Atalanta esce a testa alta dal campo di una squadra che ha vinto 31 partite su 36: numeri impressionanti.  A cura di Fabio Gennari