Il sogno di mezza estate dell’Atalanta è il ritorno in prestito di Amad Diallo dallo United.
Affare ancora da imbastire, al momento solo un’idea agostana o poco più, ma nemmeno così complicato.
Perché il Manchester United, che ha acquistato il 19enne gioiello ivoriano a novembre proprio dalla Dea per 40 milioni, sta cercando una piazza che lo rilanci dopo un semestre da comprimario.
Con i Diavoli Rossi il talento cresciuto a Zingonia ha racimolato solo briciole di apparizioni: appena 8 spezzoni tra Premier League ed Europa League, dove ha segnato la sua unica rete, contro il Milan.
Ora il Manchester ha bisogno di prestarlo, per farlo giocare, per tutelare questo suo patrimonio da 40 milioni, per questo sta valutando di prestarlo proprio all’Atalanta, dove ovviamente sarebbe destinato alla panchina.
Diallo, classe 2002, ha giocato quattro anni e mezzo nel settore giovanile nerazzurro (vincendo gli scudetti Primavera del 2019 e 2020) e ha lavorato per due anni e mezzo con Gian Piero Gasperini, che lo ha fatto debuttare in serie A (esordio con gol contro l’Udinese nel novembre 2019 a soli 17 anni) e poi in Champions League per un totale di quattro presenze in nerazzurro.
Secondo i tabloid britannici ci sarebbero già contatti avviati tra la dirigenza nerazzurra e quella dei Red Devils per un prestito secco annuale, ma Diallo è richiesto anche da molti club di Premier League.
Fabrizio Carcano