CLICCA QUI PER VEDERE LA PHOTOGALLERYAtalanta – Rappresentativa Valseriana 7-1 (1-0)Atalanta (3-4-3):
Sportiello (1′ st Bassi); Raimondi (cap., 1′ st Masiello), Stendardo (1′ st Toloi), Djimsiti (1′ st Caldara); Conti (1′ st Freuler), Carmona (1′ st Kessié), Gagliardini (1′ st Cigarini), Spinazzola (1′ st Dramé); Kurtic (1′ st D’Alessandro), Petagna (1′ st Paloschi), Gomez (1′ st Monachello). A disp.: Radunovic, Mazzini, Migliaccio, Brivio. All.: Gasperini.
Valseriana (3-5-1-1): Bogazzi (1′ st Tanghetti); D’Agostino (1′ st Pietta), Gotti (1′ st T. Carrara), Bergamelli (1′ st Bosio); G. Birolini (1′ st Imberti), Pulcini (1′ st Colombi), A. Piccinini (1′ st M. Piccinini), Uccelli (15′ pt Mismetti, 1′ st Vigani), Caccia (1′ st Acerbis); Legrenzi (cap., 1′ st Carobbio); M. Borlini (1′ st Confalonieri). All.: Radici.
Arbitro: Tiraboschi (Signorelli, Gervasoni).
Reti: 29′ pt Gomez (A), 7′ st Paloschi (A), 7′ st D’Alessandro (A), 11′ st Masiello (A), 17′ st Monachello (A), 20′ st D’Alessandro, 21′ st Freuler (A), 28′ st Confalonieri (R).
Note: pomeriggio con sole coperto, terreno leggermente scivoloso, spettatori 600. Disputati due tempi da mezzora circa. Corner 6-1.
Rovetta – Festival del gol, e non poteva essere altrimenti, per l’Atalanta impegnata nella sua prima uscita stagionale a Rovetta contro la Rappresentatva Valseriana, ovvero l’AlbinoGandino di Radici più coperto e contorno. Le due frazioni da mezzora disputate hanno consentito a Gasperini un’ampia rotazione all’insegna del 3-4-3, modulo che facilita le trame offensive ma talora lascia scoperto il fianco, tanto che Confalonieri è riuscito nell’impresa di metterla quasi in chiusura.
Al 3′ Raimondi dà via alle danze delle occasioni pressoché a senso unico scheggiando il palo esterno con una spizzata di tempia sulla punizione dalla sinistra di Gomez. Nemmeno sessanta secondi e Conti, imbeccato da Kurtic, scarica il destro sui piedi di Bogazzi. All’ottavo il Papu suggerisce per l’impreciso Petagna, sei giri di lancetta e per una volta servono lui: Spinazzola gli restituisce il dai e vai, il neo naturalizzato coglie la faccia inferiore della traversa con un mancino dall’area piccola. L’unico lampo giallo nella prima frazione è una ripartenza orchestrata da Giorgio Birolini (18′), con Sportiello costretto all’uscita tempestosa per anticipare Borlini in agguato. Lo score non si sblocca nemmeno al 24′, quando Kurtic imbecca dall’out di competenza la girata strozzata del bonaerense, troppo centrale per impensierire il portiere seriano. Niente paura, cinque minuti e sulla fotocopia, stavolta in lungolinea, lo sloveno serve al fantasista lo scavetto dell’uno a zero. Poco dopo lo scatenato Papu si vede negare il raddoppio da Bogazzi e dal rinvio sulla riga di Bergamelli.
Nel secondo tempo Confalonieri alza la mira dal limite (2′), prima del 2-0 firmato al volo da Paloschi su cross di Freuler e del tris a ruota di D’Alessandro che dribbla il portiere sull’assist del cividatese. Masiello fa poker all’11’ con un sinistro sotto la traversa approfittando di un batti e ribatti su azione dalla bandierina, la cinquina arriva in capo a sei corsette di cronometro grazie a Monachello, smarcato davanti alla porta dall’ottimo svizzero. Al 19′ Carobbio potrebbe segnare il punto della bandiera, ma Bassi respinge in angolo la sua stoccata a mezz’altezza. Il Palo si dimostra all’opposto del bomber egoista e lancia il doppiettista del mercoledì D’Alessandro verso la chiusura del set tra le gambe di Tanghetti. L’asse Monachello-Freuler vale il settebello in spaccata da un passo. A due dalla fine Confalonieri raccoglie la verticalizzazione di Matteo Piccinini, elude Bassi e appoggia nel sacco fra il tripudio generale. Unico neo della giornata, il ko di Cigarini, uscito zoppicante (trauma contusivo alla caviglia sinistra) dalla partitella in famiglia tra “bianchi” (Sportiello; Djimsiti, Stendardo, Caldara; Conti, Carmona, Gagliardini, Spinazzola; Kurtic, Petagna, Gomez) e “nerazzurri” (Bassi; Masiello, Toloi, Dramé; Freuler, Kessié, Cigarini, Brivio; D’Alessandro, Paloschi, Monachello) disputata in coda al confronto e ridotta a un tic tac a reti inviolate di soli 19 minuti e 54 secondi. Domenica 17 il secondo e ultimo dei friendly match ospitato dal Centro Sportivo Marinoni: alle quattro del pomeriggio l’avversario sarà il Brusaporto di Gianni Cefis e del mediano-goleador Giulio Fogaroli. Tutte a Clusone e alle 16.30, invece, le successive sgambate in ritiro: giovedì 21 c’è la Giana, domenica 24 il Lumezzane e giovedì 28 il Pavia.
Si.Fo.