La Dea sempre più internazionale, da cinque anni consecutivi impegnata nelle coppe europee, valuta un profilo nuovo per ampliare i suoi quadri dirigenziali e la sua vocazione europea.

Il nome sarebbe quello del gallese Lee Congerton, 48 anni, gli ultimi quindici spesi in un ruolo da manager a metà tra il direttore tecnico e quello sportivo, con mansioni di mercato e di capo degli osservatori e del reclutamento.

Un passato da calciatore nelle serie minori, poi da allenatore nei settori giovanili, partendo dal Chelsea ai tempi del primo ciclo di Mourinho, e da assistente a tecnici prima di spostarsi dalla panchina alla scrivania, lavorando nei vari campionati britannici e anche in Germania.

Amburgo, West Bromwich, Sunderland, il Celtic, dal 2019 il Leicester dove ha acquistato Castagne dall’Atalanta e ha cercato più volte Gosens.

È un manager con cui Luca Percassi e Giovanni Sartori hanno già collaborato, arriverebbe per implementare l’organigramma, dando un qualcosa in più, aggiungendosi senza togliere lavoro o ruoli a Marino, Zamagna o allo stesso Sartori.

Inevitabilmente se dovesse andare in porto questa operazione la barra del mercato, attualmente molto polarizzata sui campionati belgi e olandesi, si sposterebbe anche nell’area britannica.

Ma un dirigente gallese aiuterebbe anche nei rapporti internazionali e con gli sponsor britannici.

Per ora non c’è nulla di concreto, a gennaio si vedrà.

 

Fabrizio Carcano