E se Josip Ilicic fosse il vero nuovo acquisto dell’Atalanta?
Ieri lo sloveno si è presentato al centro sportivo di Zingonia tirato a lucido, in perfetta forma, sorridente nelle foto di rito con la nuova maglia d’allenamento.
A maggio aveva salutato con un arrivederci che suonava di addio senza tante cerimonie.
Gasperini nelle dichiarazioni finali lo aveva più o meno congedato senza mezzi termini: “Siamo cambiati, se a inizio anno ci avessero detto che avremmo fatto a meno di Gomez e Ilicic…”.
E invece un mese e mezzo dopo Ilicic è ancora nerazzurro.
Sotto contratto fino al 2024, con un ingaggio lordo che si aggira sui 4 milioni stagionali.
Tanti per un giocatore avviato ai 34 anni, reduce dalla sua peggior stagione bergamasca: 38 presenze e 7 gol tra campionato e coppe.
Togliendo le inutili prodezze in alcuni vittorie facili, contro squadre di bassa classifica, dell’annata di Ilicic restano due serate da ricordare: quella a novembre di Liverpool e quella di fine gennaio, dove ha incantato alla Scala del calcio, al Meazza, nella travolgente vittoria sul Milan allora capolista.
Chiaro se Ilicic fosse quello di San Siro e Anfield avrebbe la fila di pretendenti…
L’Atalanta ufficialmente non ha mai detto di volerlo cedere.
Lo stesso giocatore aveva fatto capire di voler cambiare aria, ma l’offerta giusta non è arrivata. Troppi i 7/8 milioni chiesti dalla Dea, troppi i quasi 13 milioni lordi di ingaggio triennale da garantirgli.
Al momento Ilicic è e resta nell’Atalanta anche se non è più prioritario nelle scelte tattiche di Gasperini.
Nel suo ruolo ora ci sono Ruslan Malinovskyi, intoccabile dopo la crescita avuta da marzo in poi con sette gol e altrettanti assist, e Aleksey Miranchuk che, dopo una stagione di complicato rodaggio, dovrebbe dare di più.
Ilicic è una riserva, il quinto attaccante.
Ma c’è un dato da considerare: senza gli Europei il numero 72 ha riposato, ha staccato, e potrebbe avere una freschezza anche mentale che i suoi compagni di reparto, a cominciare da Muriel e Zapata, potrebbero non avere, soprattutto ad agosto.
Per cui Ilicic resta sul mercato e l’Atalanta è pronta a salutarlo se qualcuno si presenterà con un’offerta concreta, altrimenti sarà ancora un nerazzurro, per la quinta stagione consecutiva, seppur degradato da stella a riserva. E se poi Ilicic dimostrasse di averne ancora allora le gerarchie cambierebbero…
Fabrizio Carcano