L’Atalanta domina il Venezia e sale momentaneamente al terzo posto in classifica in Serie A. Non c’è stata partita questa sera al Gewiss Stadium perché la Dea ha dato prova di grande forza. Da segnalare un Mario Pasalic in forma straordinaria che diventa così uno dei pochi centrocampisti ad aver messo a segno una tripletta in Serie A insieme a Ilicic e Kakà. Vediamo nel dettaglio le statistiche della partita.

Atalanta:

Possesso palla: 59%
Tiri in porta: 6
Tiri respinti: 4
Fuorigioco: 2
Corner: 4
Cross: 11
Dribbling: 15
Falli subiti: 11
Ammonizioni: 0

Venezia:

Possesso palla: 41%
Tiri in porta: 4
Tiri respinti: 0
Fuorigioco: 3
Corner: 2
Cross: 10
Dribbling: 20
Falli subiti: 9
Ammonizioni: 1

Atalanta scatenata fin dalle prime battute di gioco e statistiche che rendono dunque onore agli uomini di Gasperini. Il possesso palla è vinto dai padroni di casa che hanno sempre tenuto in mano il pallino del gioco. I nerazzurri tirano in porta a profusione e totalizzano così 6 conclusioni nella porta difesa da Romero e altre 4 respinte. Gli uomini di Zanetti partono con un buon piglio, ma vengono presto controllati dai bergamaschi che li sovrastano in men che non si dica. Nonostante ciò riescono ad arrivare al tiro per ben 4 volte, ma Musso questa sera è attento e riesce a cavarsela senza affanno. È stata sotto ogni aspetto una partita divertente e frizzante. Ci sono state molte invenzioni personali, vedi il tocco di Ilicic che permette a Pasalic di sbloccare la gara, e tanti dribbling da una parte e dall’altra. L’Atalanta ne ha eseguito 15 e il Venezia l’ha addirittura superata totalizzandone 20. Tanti anche i cross da una parte e dall’altra con 11 a tinte nerazzurre e 10 per il Venezia. Sotto il punto di vista disciplinare invece non ha faticato certo il direttore di gara Alberto Santoro che ha estratto solamente un cartellino giallo ai danni di Ampadu.

Mattia Maraglio