Strappo muscolare per Eden Hazard, uno dei fantasisti dalla cintola in su. E adesso anche la pulizia al menisco del ginocchio sinistro per Sergio Ramos, con sei settimane di stop obbligato davanti. L’Atalanta negli ottavi di finale di Champions League ha il dovere di provarci, contro un Real Madrid incerottato. Tra il 24 febbraio e il 16 marzo, dunque, due chances concrete da non fallire al cospetto della non invincibile banda di Zizou Zidane, del resto battuta due volte su due nel girone dallo Shakhtar col neo nerazzurro Viktor Kovalenko gran protagonista nell’azione dell’1-0 di Dentinho a Kiev il primo dicembre scorso.
Ramos, classe 1986 e tra l’altro in odore di rottura col club merengue, dovrà sottoporsi ad un’operazione non invasiva che gli consentirà in seguito di scendere in campo al massimo tramite infiltrazioni all’arto sinistrato. Se il belga potrebbe comunque recuperare, il difensore andaluso non ci sarà nemmeno nel retour match all’Estadio Alfredo Di Stefano nella community del Real a Valdebebas.