Fabrizio Carcano
L’Atalanta lavora sotto traccia per definire il riscatto di Mario Pasalic. L’amministratore delegato nerazzurro Luca Percassi – come riportato dal quotidiano Il Giorno – in queste settimane sta avendo contatti continui con la dirigenza del Chelsea per riuscire a limare qualcosa sulla cifra prevista dei 15 milioni del riscatto.
Nessun dubbio da parte dell’Atalanta sulla volontà di trattenere il giocatore a a Bergamo, per cui semplicemente si lavora per abbassare di un milione o due il costo dell’operazione, anche in virtù dei rapporti storicamente buoni tra Percassi jr e la dirigenza russa del club londinese di proprietà del magnate Roman Abramovich.
Il 25enne centrocampista croato è arrivato a Bergamo nell’estate 2018 con la formula di un prestito annuale da un milione ed il successivo riscatto facoltativo fissato dai Blues a 15 milioni. Nella scorsa estate, dopo un pessimo girone di andata e un ottimo girone di ritorno, la Dea aveva preferito non riscattarlo a titolo definitivo. Luca Percassi era riuscito a prorogare di un altro anno il prestito dal Chelsea sempre alle stesse condizioni: un milione e il riscatto facoltativo per la Dea a 15 milioni.
Per cui Pasalic, finora, in due anni, è costato appena due milioni di prestito. Un affarone pensando che il croato lo scorso anno ha chiuso con 33 presenze e 5 reti in serie A e quest’anno sta viaggiando con 7 gol in 32 gare disputate tra campionato e coppe con uno score di 8 presenze e due reti in Champions.