INTER-ATALANTA 7-1INTER (4-2-3-1):
Handanovic s.v; D’Ambrosio 7, Miranda 7, Medel 7, Ansaldi 7; Kondogbia 7,5, Gagliardini 8; Candreva 7,5, Banega 9 (24’ s.t. Joao Mario), Perisic 7,5 (37’ s.t. Eder s.v.); Icardi 8 (31’ s.t.Palacio s.v.). A disp. Carrizo, Andreolli, Sainbury, Santon, Murillo, Nagatomo, Brozovic, Biabiany, Eder, Gabriel Barbosa. All. Poli.
ATALANTA (3-4-3): Berisha 4,5; Toloi 4,5, Caldara 4,5, Zukanovic 4; Conti 4,5, Kessie 4,5 (16’ s.t. Bastoni) Freuler 5,56, Spinazzola 4,5 (24’ s.t. D’Alessandro s.v.); Kurtic 4,5, Gomez 5,5 (16’ s.t. Mounier s.v.), Petagna 4,5. A disp. Gollini, Rossi, Konko, Hateboer, Raimondi, Grassi, Cristante, Cabezas, Paloschi. All. Gasperini
ARBITRO: Irrati. Ass.ti Di Liberatore-Carbone. Arb. Add. Russo-Aureliano. IV Ranghetti.
RETI: 17’ , 22’ e 26’p.t. Icardi, 30’ e 34’ p.t. 13’ s.t. Banega, 42’ p.t. Freuler, 7’ s.t. Gagliardini
MILANO – Era il 25 marzo 1990: l’Atalanta del Mondo fu sconfitta 7-2 dall’Inter del Trap, ventisette anni dopo l’Inter di Pioli ha di nuovo sepolto di gol (7-1) i nerazzurri di Gasperini. Una debacle inspiegabile perché poche volte, forse mai l’Inter, prima del fischio d’inizio, era costretta ad inseguire l’Atalanta per un sorpasso che avvallasse i sogni del popolo bauscia dopo stagioni di quaresima. Con una prova di forza inaudita ha annichilito l’Atalanta che ha incassato cinque gol in mezzora scarsa di gioco. Una disfatta inattesa per i nostri che dopo il primo gol di Icardi hanno perso la bussola, praticamente ad ogni azione offensiva propiziata dal trio Perisic-Candreva-Banega Berisha ha rischiato il gol. Le reti sono arrivate in breve tempo, sulla difesa atalantina una grandine colossale. Mai così male. Difesa in barca, centrocampo in balìa della tempesta, esterni sempre saltati dagli opposti interisti, in attacco Petagna sempre sovrastato da Miranda e Gomez abbandonato al suo destino. Insomma un primo tempo da dimenticare e anche il secondo tempo non è andato meglio. Al 1’ Gomez salta Medel per Spinazzola che se ne va solo soletto ma manca il cross, risposta Inter Candreva per il taglio di Perisic che non la prende per un soffio. All’8’ Gomez sfiora il palo dopo una combinazione sulla destra tra Conti e Toloi. L’Atalanta finisce qui la sua partita. Al 15’ campo aperto per Icardi che anticipa Caldara, Toloi lo sgambetta. Rischio cartellino rosso, solo giallo per il brasiliano tra i fischi degli interisti per Irrati. Punizione di Banega sulla barriera, rimpallo favorevole per Icardi che insacca. Al 23’ Icardi steso in area da Berisha, dopo aver saltato Zukanovic, rigore che trasforma. Al 26’ Icardi fa il 3-0 su angolo, dopo che Caldara aveva rischiato l’autogol, con un colpo di testa che anticipa tutti. Al 31’ Perisic da destra mette in mezzo Banega, tutto solo, infila Berisha. Stesso copione al 34’ Candreva salta Zukanovic e mette in mezzo, Banega si ripete. Al 42’ arriva il gol dell’Atalanta: Freuler s’infila in area e batte Handanovic. Nel secondo tempo subito il sesto gol degli interisti: al 7’ Banega porta a spasso la difesa atalantina e appoggia a Gagliardini che spedisce sotto l’incrocio dei pali. Ci prova Gomez all’11’, Handanovic in angolo. Al 16’ Gasperini cambia Mounier e Bastoni per Gomez e Kessie e l’Atalanta prova a giocare col 5-4-1. Bastoni ferma irregolarmente Icardi, Irrati fischia la punizione che Banega trasforma per la sua personale tripletta, anche se c’è stata una deviazione della barriera. Al 43’ Eder sfiora l’ottavo gol, Berisha salva in angolo. Un naufragio fuori stagione.
Giacomo Mayer