di Gioia Masseroli

Dopo aver consolidato l’obiettivo salvezza, grazie al successo di misura sul Chievo Verona, lunedì 2 maggio l’Atalanta farà visita in quel di Napoli, in occasione della 36° giornata di Serie A.
La truppa di mister Reja, come detto, ha appena raggiunto e messo in cassa forte la propria salvezza, mentre i partenopei – reduci dalla bruciante sconfitta con la Roma – si sono appena visti sfumare il sogno scudetto che, per la quinta volta consecutiva, va alla Juventus.
Nonostante questo, le due formazioni cercheranno di mettere in campo il meglio, per riuscire a portare a casa quella sensazione di felicità e leggerezza che si prova dopo una vittoria.
A Napoli, i nerazzurri ritroveranno un grande ex: Manolo Gabbiadini, bergamasco doc, che conserva sicuramente moltissimi ricordi legati all’Atalanta, visto che è proprio con la maglia nerazzurra che ha fatto il suo esordio nella massima serie italiana; il debutto in Serie A è troppo bello ed importante per un calciatore e non può essere dimenticato.
Facciamo un tuffo nel passato per ripercorrere le tappe della carriera di Gabbiadini, che vede l’Atalanta come suo trampolino di lancio.
Muove i suoi primi calcistici nel Bolgare e successivamente cresce nel ricco e rinomato settore giovanile bergamasco, per poi essere girato in prestito al Palazzolo e al Montichiari; la classica gavetta.
Il 14 maggio 2010 è il famoso e felice giorno dell’esordio in Serie A: a soli 18 anni Gabbiadini, nella ripresa, prende il posto di Simone Tiribocchi nella gara contro il Parma che, purtroppo, termina con una sconfitta per 1-0 per i bergamaschi. Sempre nel corso della stessa stagione, gioca anche una seconda partita ufficiale e chiude il campionato con due presenze.
Nell’estate del 2010 il ragazzo viene girato al Cittadella, dove disputa il campionato di Serie B, siglando la sua prima rete tra i professionisti il 29 novembre 2010 contro il Modena. Termina questa stagione con 27 presenze e 5 reti.
Dopo l’esperienza in Veneto al Cittadella, Gabbiadini torna tra le fila dell’Atalanta, società che si dimostra intenzionata a puntare su questa giovane promessa del calcio per il campionato 2011-2012. E arriva, così, anche il primo gol in serie A – al Comunale di Bergamo – ai danni del Bologna il 25 marzo 2012; i nerazzurri possono esultare per una bella vittoria per due reti a zero.
La Juventus mette gli occhi su questo giovane e nuovo talento calcistico e, nell’estate 2012, lo porta a Torino, per poi girarlo in prestito al Bologna, dove vi resterà fino al giugno 2013.
Successivamente, Manolo approda alla Sampdoria e vestirà la maglia blucerchiata per una stagione e mezza. La prima rete con i doriani la realizza proprio ai danni della sua ex squadra, il Bologna, fissando il definitivo 2-2. Conclude la stagione in doppia cifra: 10 gol in 35 presenze.
Il 28 settembre 2014 firma, grazie ad una sua rete, il successo nel Derby della Lanterna contro il Genoa: 1-0 il risultato finale. Sempre nello stesso anno, mette a segno una rete che è valida per il definitivo 1-1 contro niente meno che la Juventus.
Dopo questo anno e mezzo a Genova, il Napoli acquista a titolo definitivo il giovane attaccante, di soli 23 anni; debutta con la maglia partenopea l’11 gennaio 2015 nel corso di Napoli-Juventus (gara conclusa con il punteggio di 1-3).
Al Bentegodi, contro i clivensi, realizza la sua prima rete con la casacca del Napoli, contribuendo alla vittoria della propria formazione per 1-2. Gabbiadini va in rete anche nelle due partite successive (contro Udinese e Palermo) e il 19 febbraio 2015 esordisce nella partita di Europa League contro il Trabzonspor, vinta dai napoletani per 4-0. Ma non finisce qua: corona questo suo esordio sul palcoscenico europeo mettendo a segno una delle quattro reti. Davvero una bella ciliegina sulla torta. Termina la stagione con 20 presenze condite da 8 gol.
E non è l’unica rete in Europa per l’attaccante originario di Calcinate: il 22 ottobre 2015 realizza una doppietta ai danni del Midtjylland e, sempre contro i danesi – nella gara di ritorno – mette a segno un’altra doppietta, contribuendo al definitivo 5-0 del Napoli.
Dopo essere andato in rete in campionato contro Frosinone e Verona, il 19 aprile 2016, per Manolo arriva la prima doppietta in Serie A nel trionfo per 6-0 contro il Bologna.
Quanto alla maglia azzurra della Nazionale di calcio, Gabbiadini debutta il 15 agosto 2012, sotto la guida di Cesare Prandelli, prendendo parte al secondo tempo dell’amichevole tra Italia e Inghilterra. Il 3 settembre del 2015 fa il suo esordio con gli azzurri dal primo minuto nel match contro Malta e, il 17 novembre dello stesso anno, firma la sua prima rete in azzurro nella gara amichevole contro la Romania.
Ormai sono passati un po’ di anni da quando Manolo Gabbiadini ha lasciato Bergamo, ma incontrare l’Atalanta sarà, sicuramente, un emozione forte, visto che il tutto è partito con la casacca nerazzurra; sono questi i colori che hanno lanciato il bomber nel mondo dei “grandi”.