“Retegui in area è pericolosissimo, non dobbiamo concedergli spazio”
. Parola di Jorginho Frello, quello che ha conosciuto in Nazionale l’altro oriundo. “Come ha vinto l’Europa League la scorsa stagione Gasperini, è stato straordinario”, gli fa eco Mikel Arteta, che dell’Arsenal è l’allenatore e, da vice di Pep Guardiola, si ricorda le sedute dal dentista nell’autunno 2019, 5-1 in casa e 1-1 a San Siro: “L’Atalanta ha un gioco molto particolare, tutto suo, a cui adattarsi è molto difficile. Conosciamo bene chi abbiamo davanti”, rimarca il tecnico basco alla vigilia dell’incipit bergamasco della Champions League.
“Provo ammirazione per il lavoro di Gasperini anche in altre squadre. Ha grandissima esperienza, ma sono molto motivato per questa prima partita in casa di un club reduce da una stagione straordinaria, che vorrà fare altrettanto bene ed è abituato a giocare grandi partite contro grandi avversari – spiega Arteta -. Recuperiamo Calafiori e Saka che oggi si sono allenati in gruppo. Odegaard ha fatto i raggi e c’è una lesione alla caviglia: è un infortunio abbastanza significativo, spero non stia fuori per dei mesi interi”.
Nel 2023-2024 dei Gunners, le trasferte continentali erano state un cruccio. Ko a Lens nel girone, a Porto negli ottavi poi ribaltati all’Emirates Stadium alla lotteria dei rigori e quindi a Monaco di Baviera col Bayer, ovvero il capolinea dei quarti di finale di Champions. “Abbiamo fatto un cammino importante anche in Premier League, ma dobbiamo dimostrare di essere all’altezza. Spero che abbiamo imparato dalle sconfitte pesanti della passata stagione”.
L’azzurro succitato Jorge Luiz Frello Filho, dal canto suo, nei confronti del suo mister ha agito da informatore (“Lui e Calafiori, ovviamente, ci hanno parlato dei nerazzurri”). “Mi aspetto una partita molto difficile contro una squadra che gioca insieme ormai da tanto tempo, molto fisica, con qualità e atletismo – il pensiero del centrocampista -. Non sono stupito dell’Europa League vinta, l’Atalanta lavora sempre nella stessa direzione, secondo un progetto preciso, e merita di essere dov’è. E’ sempre cresciuta anche in Europa, segno che il calcio italiano a livello di competizioni UEFA sa dire la sua e conta molto. Da tenere d’occhio è Retegui, che ho conosciuto in Nazionale: vede benissimo la porta e non gli va lasciato spazio. E’ un ragazzo umile che lavora tanto, ha una strada ancora lunga davanti. Spero il meglio per lui, magari non domani”.
Sono 22.667 i tifosi che posseggono già un titolo d’ingresso per la sfida che avvia la League Phase di Champions giovedì sera alle 21 al Gewiss Stadium di Bergamo. Sold out nei giorni scorsi le due curve e il parterre, sono in esaurimento anche i posti nelle Tribune.
Atalanta (3-4-1-2): 29 Carnesecchi; 19 Djimsiti, 4 Hien, 23 Kolasinac; 16 Bellanova, 15 De Roon, 13 Ederson, 22 Ruggeri; 8 Pasalic; 32 Retegui, 11 Lookman.
In panchina: 28 Rui Patricio, 31 Rossi, 3 Kossounou, 49 Del Lungo, 27 Palestra, 7 Cuadrado, 77 Zappacosta, 44 Brescianini, 24 Samardzic, 10 Zaniolo, 17 De Ketelaere, 48 Vlahovic. All.: Gian Piero Gasperini. Squalificati: nessuno. Diffidati: nessuno. Indisponibili: Godfrey, Toloi, Scalvini, Scamacca e Sulemana (non in lista UEFA).
Arsenal (4-3-3): 22 Raya; 4 White, 2 Saliba, 6 Gabriel Magalhaes, 12 Timber; 5 Partey, 20 Jorghinho, 41 Rice; 7 Saka, 29 Havertz, 11 Martinelli.
In panchina: 32 Neto, 36 Stetford, 15 Kiwior, 33 Calafiori, 49 Lewis-Skelly, 56 Oulad-M’Hand, 53 Nwaneri, 19 Trossard, 30 Sterling, 46 Kabia, 9 Gabriel Jesus. All.: Mikel Arteta. Squalificati: nessuno. Diffidati: nessuno. Indisponibili: Merino, Odegaard, Tierney, Tomiyasu, Zinchenko.
Arbitro: Turpin (Francia). Assistenti: Danos e Pages. IV ufficiale: Frappart. Video Assistant Referee: Brisard, Assistente Video Assistant Referee: Delajod.