Ieri le visite mediche, oggi la conferma dalle parole di Luca Percassi. Il primo affare sull’asse della A4 tra Bergamo e Verona è deciso: Roberto Piccoli, 21enne centravanti di Sorisole, di ritorno da una parentesi poco felice al Genoa, sta per diventare un giocatore dell’Hellas.
Ceduto in prestito come parziale indennizzo per l’arrivo dagli scaligeri del ds Tony D’Amico.
L’attaccante bergamasco è cresciuto nella Cantera di Zingonia vincendo due scudetti primavera, fino ad arrivare a vestire la maglia della prima squadra in 16 occasioni con un gol.
Il 21enne bomber di Sorisole è appena rientrato dal Genoa, dove era arrivato in prestito a gennaio e dove tra infortuni e problemi vari ha giocato pochissimo con appena 5 presenze e senza reti: il giocatore già ieri nel capoluogo scaligero ha sostenuto le visite mediche prodromiche alla firma del contratto.
Da anni l’Atalanta con il Verona ha un dialogo apertissimo, basti pensare alle varie operazioni di prestiti dai nerazzurri di Pessina, Radunovic, Colley e Sutalo e di acquisti in entrambe le direzioni come Lovato in nerazzurro e Tameze in gialloblù.
Rapporto consolidato ulteriormente grazie al nuovo direttore sportivo Tony D’Amico, fresco ex in riva all’Adige.
Ora l’Hellas vorrebbe i due un altro ex gioiello della Cantera nerazzurra: il 21enne bergamasco Alessandro Cortinovis, regista rientrante dal prestito alla Reggina in B: Cortinovis-Piccoli formavano la coppia d’oro della Primavera nerazzurra campione d’Italia 2019 e 2020.
Fabrizio Carcano