Il flessore sinistro a quanto pare di risentimenti non ne serba più. Juan Cuadrado non ruberà la maglia a Bellanova, Zappacosta che anzi riprende il posto a destra e Ruggeri, ma se non altro l’ultimo acciacco, poca roba, è alle spalle. Sul volo per Cagliari, dopo l’ulteriore sessione pomeridiana al Centro Sportivo Bortolotti venerdì, il colombiano dovrebbe essere sul suo sedile salvo complicazioni o precauzioni dell’ultim’ora, anche se la dicitura “in parte in gruppo” a Zingonia significa più sì che no nel 90 per cento dei casi.
Specie se alla partita, l’anticipo della sedicesima giornata di campionato sabato pomeriggio a Cagliari, mancano comunque due giorni interi. La formazione dovrebbe prevedere qualche variazione sulla base dello stato di forma, del rendimento e della normale rotazione tra i singoli, a esempio con Samardzic suscettibile di partire tra le linee al posto di Pasalic. Dopo Milan e Real Madrid saltati, dunque, il trentaseienne di fascia s’intruppa nei convocati. Dietro, titolarità possibile per Kossounou con riposo forse di Hien più che di Djimsiti, perché l’albanese può fare anche il centrale a tre. Kolasinac non si muove, Lookman o De Ketelaere probabilmente sì per far spazio a Retegui dopo due impieghi part time di fila.
La probabile formazione dell’Atalanta a Cagliari (3-4-1-2): 29 Carnesecchi; 3 Kossounou, 19 Djimsiti, 23 Kolasinac; 77 Zappacosta, 15 De Roon, 13 Ederson, 22 Ruggeri; 24 Samardzic; 32 Retegui, 11 Lookman. In panchina: 28 Rui Patricio, 31 Rossi, 2 Toloi, 4 Hien, 5 Godfrey, 16 Bellanova, 27 Palestra, 6 Sulemana, 44 Brescianini, 8 Pasalic, 10 Zaniolo, 17 De Ketelaere.