Nessun precedente per l’Atalanta con João Pinheiro, trentaseienne avvocato portoghese designato per la seconda partita della fase campionato di Champions League mercoledì (18.45) a Gelsenkirchen con lo Shakhtar Donetsk. Il fischietto lusitano, tuttavia, è già stato incrociato da qualche giocatore nerazzurro nel passato con altre maglie. Per esempio, da Nicolò Zaniolo (titolare) e Raoul Bellanova (cambio), a Husqvarna (Svezia) nelle qualificazioni europee Under 19 nell’Italia di Paolo Nicolato il 4 settembre di ben 7 anni fa: doppietta dell’attaccante, inframezzata dalla punizione di Filippo Melegoni, con due assist dell’altro atalantino dell’epoca Christian Capone, e 4-0 finale di Pinamonti alla Moldavia.
Juan Cuadrado, invece, da sostituto in corsa di De Sciglio nell’1-1 a Torino tra Juventus e Nantes nei playoff di Europa League il 16 febbraio 2023. Gli ucraini, invece, con Pinheiro hanno il trascorso vittorioso per 4-1 (allenatore Igor Jovicevic, non l’attuale Marino Pusic) a Lipsia il 6 settembre 2022 nel girone F di Champions, in casa di quel Domenico Tedesco che aveva killerato la Dea ai quarti di EL: doppietta di Shved a cavallo del pari temporaneo di Simakan, quindi Mudryk ora al Chelsea e l’attuale centravanti Lassina Traoré, che il 27 ottobre 2020 aveva tenuto a battesimo con l’Ajax il Gewiss Stadium nella coppa dalle grandi orecchie segnando anche il 2-0 prima della rimonta sul pari di Duvan Zapata.