Di Fabrizio Carcano
Carico, entusiasta. Trascinatore.
Antonio Percassi guarda con ottimismo alla stagione che inizierà tra un mese.
“Il primo obiettivo è sempre quello di mantenere la categoria. Ma quest’anno abbiamo tre fronti su cui lottare e uno è davvero straordinario”, racconta il presidente nerazzurro.
Rapito dal calore palpitante della curva Sud strapiena.
“Il senso di appartenenza dei nostri tifosi è straordinario. Un attaccamento straordinario dei tifosi che si vede anche e soprattutto nei momenti di difficoltà, come lo scorso anno quando eravamo quartultimi e siamo andati a Verona dal Chievo e sono venuti in quattromila a sostenerci. Ecco cosa intendo”.
Zero proclami, ma le aspettative sono importanti.
E l’inizio di questa avventura fa ben sperare.
“Tutti i ragazzi dimostrano un grande senso di responsabilità, sanno cosa li aspetta. Gasperini? È unico, più passa il tempo più ci rendiamo conto di quanto sia straordinario. Ci manca il vice Ilicic e il sostituto di Mancini? Stiamo cercando i giocatori giusti sul mercato ma già così siamo fortissimi. E la tournée inglese sarà un’esperienza che ci farà crescere, in queste partite si impara tanto”, ha sottolineato il presente.
Che ha poi elogiato il direttore operativo Roberto Spagnolo e tutto lo staff al lavoro nel cantiere dello stadio.
“Sta venendo fuori un impianto straordinario, la curva ha un impatto più forte di quello che pensavo, ma dai rendering già mi piaceva. I giovani si stanno inserendo. Per lo stadio siamo sempre pronti ad apportare migliorie. La curva sud poi sarà la copia, un capolavoro a livello ingegneristico”.
Chiusura sulla Champions a San Siro: “Vogliamo fare bella figura, Inter e Milan sono stati gentilissimi a darci la disponibilità, io credo ci saranno un po’ di più tifosi rispetto anche alla finale di Roma”.