Il presidente nerazzurro Antonio Percassi questo pomeriggio a Milano ha ricevuto il premio Ussi Lombardia attribuito dal Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi, per l’anno 2019.
“Un premio che riconosce e valorizza il nostro lavoro quotidiano per l’Atalanta. Vogliamo continuare in questa direzione”, ha spiegato il presidente nerazzurro.
Soffermandosi poi sulla trasferta la settimana prossima sul campo del Manchester United.
“È un sogno per ogni bergamasco pensare di giocare una partita simile. Per noi è come andare all’università del calcio, andiamo lì per imparare. Sappiamo quanto sarà difficile uscire con un ottimo risultato contro uno squadrone come lo United. Siamo in testa nel girone, ma al ritorno essere davanti sarà più difficile. Le gare sono tutte importanti, tutte decisive, l’importante è non perderle. Cristiano Ronaldo? E’ un grandissimo giocatore, bisognerebbe chiedere a lui cosa pensa quando gioca con l’Atalanta. Il Manchester United è uno squadrone. È difficile confermare questi risultati per una società di provincia, siamo la società più piccola delle rappresentati italiane e continuiamo con grande umiltà a proporre il nostro calcio con Gasperini che ha fatto bene”.
Il numero uno atalantino ha escluso ogni ipotesi che Gasp possa avere un futuro altrove, almeno non nel prossimo arco triennale.
“Abbiamo un contratto di altri tre anni. Resta con noi”, ha tagliato corto Percassi escludendo l’ipotesi a gennaio di una partenza di Muriel destinazione Juventus o di uno scambio con l’ex Kulusevski.
Fabrizio Carcano