La notizia ha sorpreso davvero tutti. Angelo Locatelli è il nuovo team manager del Brusaporto, quando sembrava che lo scorso anno ormai avesse deciso di mettere in un cassetto le foto preziose della sua lunga carriera in panchina al fianco di tanti allenatori. E invece ecco il colpo di scena, da lui raccontato così: “Al termine dello scorso campionato con la Virtus CiseranoBergamo, che ringrazio ancora oggi per i due anni molto positivi e con cui mi sono salutato in totale serenità, pensavo di aver archiviato la mia carriera da team manager, tuttavia è troppo forte questa passione, pare che sia stata la stessa panchina a cercarmi. Dopo un mese al Brusaporto, sono certo di aver trovato una società organizzata e preparata, dove ognuno ha un ruolo definito che non va ad intralciare l’operato di nessun altro. Ho la fortuna inoltre di aver vicino quello che considero il “Maradona dei segretari”, Ivo Manzoni, con la famiglia presidenziale Comotti, il diesse Lorenzi e il vice presidente Biava, persone davvero eccezionali”.
Sulla Prima squadra di Serie D, il parere non lascia spazio all’immaginazione: “Puntiamo a fare un bel campionato, senza soffrire. Il livello del girone è molto alto, ma vogliamo giocarcela con tutte. Ho potuto conoscere mister Carobbio e posso dire che a pelle mi piace moltissimo, il suo lavoro nello scorso anno testimonia il suo valore. Nei ragazzi invece ho trovato un entusiasmo pazzesco, contagioso: è anche grazie a loro che ho ritrovato le giuste motivazioni. Pensavo di aver chiuso con il calcio, ero stanco, forse condizionato anche da questa pandemia che ha segnato in maniera pesante il pallone. Oggi mi rimetto in gioco”.
Il conto complessivo delle panchine dice attualmente 830: “Mourinho domenica è arrivato a 1000, a questo punto lo voglio raggiungere…(ride, ndr)”.
Norman Setti