martedì 14 Marzo 2023Zanica
– “La partita con la Pro Vercelli, pur persa, ci ha mostrato la strada da percorrere: lottare per tutti i 90 minuti. Ringrazio Claudio Foscarini per la passione con cui lavora”. L’investitura che sa di difesa d’ufficio per il sostituto di Beppe Biava, nonostante la serie negativa prolungata da 2 a 5 sconfitte di fila, arriva dall’alto, cioè da Gianfranco Andreoletti, presidente dell’AlbinoLeffe: “A Seregno ci attende una partita molto impegnativa. Già all’andata, nonostante un buon primo tempo, avevamo sofferto molto l’avversario – le parole del vertice societario raccolte dal sito ufficiale alla vigilia dell’infrasettimanale col Sangiuliano City -. Sarà necessaria la massima concentrazione per portare a casa un risultato che faccia muovere la classifica, cosa per noi fondamentale in un periodo come questo”.
Col botta e risposta Zoma-Cogliati il 12 novembre scorso ancora nella memoria e la classifica pari (34 punti e terzultimo posto condiviso), Andreoletti è consapevole che i blucelesti non avranno vita facile nella tredicesima di ritorno contro il Gaucho Carmine Gautieri, cambio sulla panchina milanese dell’epigono della promozione Andrea Ciceri dall’ultima settimana di gennaio. “Spirito di squadra, umiltà e concentrazione sono gli elementi che dovremo mettere in campo tanto anche nelle prossime partite. Serve assolutamente invertire una tendenza che non sta valorizzando le qualità dei nostri ragazzi”, la ricetta presidenziale. Il Fosca, intanto, è promosso a dispetto del tris di portate indigeste Renate-Juve Next Gen-Bianche Casacche: “Domenica ho visto una squadra che ha lottato per tutti i novanta minuti. Al di là della sconfitta, quella gara ci ha mostrato quale sia la sola strada da percorrere. Sono sicuro che il gruppo si impegnerà al massimo per gratificare gli sforzi del mister”. Squalificato Andrea Cocco, per l’attacco resta in dubbio Jacopo Manconi per il problema inguinale che l’ha tenuto fuori nelle ultime due uscite: da prima punta potrebbe giocare Davide Rosso, affiancato da Carmine Giorgione o da Momo Zoma, dirottato dalla fascia alta; dietro, sempre assenti Stefano Marchetti e Luca Milesi.
