Atalanta – Torino 2-1 (0-0)ATALANTA (4-3-3):
Sportiello 6; Masiello 7, Toloi 6, Zukanovic 6,5, Konko 6,5; Kessié 7, Freuler 6,5 (17′ st Raimondi 6), Kurtic 6 (20′ st Grassi 6); D’Alessandro 6,5, Pinilla 5,5 (6′ st Paloschi 6), Gomez 6,5. A disp.: Berisha, Stendardo, Gagliardini, Migliaccio, Caldara, Conti, Petagna, Spinazzola, Cabezas. All.: Gasperini 6,5.
TORINO (4-3-3): Hart 6; De Silvestri 5,5, Bovo 6, Castan 6,5, Molinaro 6; Benassi 6,5 (33′ st Acquah 6), Valdifiori 6 (15′ st Boyé 6), Baselli 5,5 (15′ st Obi 6); Iago Falque 7, Maxi Lopez 6, J. Martinez 6,5. A disp.: Padelli, Coppola, Zappacosta, Rossettini, Vives, Barreca, Moretti, Aramu, De Luca. All.: Mihajlovic 5,5.
Arbitro: Mariani di Aprilia 6,5 (Cariolato-Liberti, IV Peretti; add. Irrati e Pinzani).
RETI: 9′ st Iago Falque (T), 11′ st Masiello (A), 37′ st rig. Kessié (A).
Note: pomeriggio afoso e coperto a tratti, spettatori 14.925 di cui 4.154 paganti (incasso 60.682 euro) e 10.771 abbonati (quota 125.840,72 euro). Ammoniti Bovo, Toloi e Acquah per gioco falloso, Pinilla per simulazione. Espulsi Mihajlovic al 33′ pt e Gasperini al 41′ st per proteste. Corner 4-4, recupero 4′ e 5′.
Bergamo – La pausa ristoratrice dopo l’uno-due di ko è servita eccome all’Atalanta, che contro il Torino privo di Belotti centra una vittoria scacciacrisi di rigore all’insegna di un’inaspettata rivoluzione tattica con l’abbandono della difesa a tre.
La sfida a 4-3-3 speculari, una novità al pari di Pinilla al centro dell’attacco, comincia col botta e risposta dell’undicesimo minuto: Benassi sollecita dalla lunga i riflessi di Sportiello che alza in corner, l’accentrato Gomez cicca il pallone di D’Alessandro. L’interno destro granata ci riprova al quarto d’ora al culmine di una manovra avvolgente partita da Josef Martinez e rifinita dalla sponda di Maxi Lopez, ma la sua è una telefonata di cortesia al portiere di casa. I nerazzurri sfiorano il vantaggio al ventesimo, quando Konko appoggia l’inserimento di Kessié e sulla ribattuta di Hart si vede stoppare il tiro a botta sicura da PiniGol. L’ivoriano ci riprova al 26′, su un pallone dentro dell’ala del Tiburtino, ma non incrocia la conclusione che termina sull’esterno. Due giri di lancetta e Maxi Lopez spreca il suggerimento di Martinez mancando la misura del pallonetto. Miha si fa cacciare dall’arbitro per proteste, accompagnate dal lancio di una bottiglietta in campo, e al 44′, in mezzo al nulla, Molinaro, lanciato da Martinez, impegna Sportiello centrandogli il piedone. Sussultone al quarto di recupero, quando Kessié di controbalzo calcia alto da due passi sul cross del Papu.
Nella ripresa Pinilla (4′) fa in tempo a colpire malamente di testa sulla pallonessa dell’argentino per poi lasciare il posto a Paloschi, che offre subito una sponda mal sfruttata da Kurtic. Al 9′ Toro avanti: fallo dubbio di Toloi su Lopez, Falque sorprende Sportiello sul suo palo da piazzato sfiorando la barriera. Ma per fortuna ci pensa Masiello, che due minuti dopo infila il piattone sinistro da un passo su una mischia innescata dal corner di Freuler dalla mancina non trattenuto da Hart. Gasperini passa gradatamente a tre in difesa calando prima una sorta di 4-4-2 insieme ai jolly di Raimondi e Grassi, che sforbicia alto al 26′ sull’invenzione del sedrinese. Di là, Sportiello abbassa la saracinesca (31′) sul sinistro dopo dribbling secco di Boyé. Al 35′ e rotti l’episodio chiave: De Silvestri si fa ingannare dal dribbling del Papu, Kessié dopo quasi due minuti infila il penalty spiazzante della vittoria. Anche Gasperini si fa cacciare dal direttore di gara (41′) e la partita si chiude qui.
S.F.