Seconda gara del World Tour e secondo piazzamento tra le migliori dieci atlete del mondo per la Valcar – Travel & Service. Sabato Chiara Consonni ha artigliato un buon settimo posto nella Ronde van Drenthe, chiudendo la prestigiosa prova olandese insieme alle atlete che hanno conteso la vittoria a Lorena Wiebes.
Una prestazione positiva quella della 22enne bergamasca, che già lo scorso anno ottenne un piazzamento a Hoogeveen: in quella circostanza, però, Chiara Consonni giunse al traguardo con oltre un minuto di ritardo dalla vincitrice. Sabato invece è si è giocata la vittoria fino agli ultimi metri.
Positiva anche la prestazione di Silvia Persico, dodicesima e a sua volta giunta al traguardo nel gruppo delle migliori.
Ma il settimo posto alla Ronde van Drenthe non è stato il solo acuto di Chiara Consonni, che si è piazzata settima anche venerdì al Drentse Acht van Westerveld, prova internazionale che si è conclusa a Dwingeloo (Olanda) e in cui la portacolori della Valcar – Travel & Service è stata la migliore atleta italiana al traguardo.
E la parabola di Chiara Consonni, cresciuta nel vivaio della Valcar – Travel & Service, sembra poter essere imitata dalla junior Francesca Pellegrini (nella foto Ossola) che, dopo aver inaugurato la stagione vincendo a Gossolengo, oggi si è ripetuta in provincia di Savona, aggiudicandosi il 2° Trofeo Città di Ceriale.
La diciottenne di Capizzone ha preceduto in uno sprint ristretto la campionessa italiana Eleonora Ciabocco ed Elisa Valtulini, confermando il suo ottimo stato di forma. Uno stato di forma che le permette di sognare in grande anche in vista del Piccolo Trofeo Binda, in programma domenica 20 marzo a Cittiglio.
“Ci saranno non solo le migliori italiane, ma anche tantissime straniere”, conferma Francesca. “Sarà per noi una bella occasione per metterci alla prova, facendo leva sull’entusiasmo che queste due vittorie ci hanno dato”.
E Francesca dopo il traguardo ha voluto ringraziare una per una le sue compagne di squadra, tra cui c’è anche Serena Brillante Romeo (nona al traguardo) e Marta Pavesi (quattordicesima), senza dimenticare gli allenatori e il presidente Valentino Villa, presente a Ceriale.
“Questa dedica va proprio a Valentino”, spiega la vincitrice, che in maglia Valcar si è laureata campionessa italiana esordienti nel 2017. “Senza di lui io non sarei qui e, come me, tante altre ragazze non avrebbero potuto inseguire i loro sogni e proseguire nella loro carriera”.