Bergamo Longuelo – Sirmet Telgate 6-1
Bergamo Longuelo: Panseri, Agazzi, Cicolari, Meliqati, Seminati, Zanchi, Bruno, Rossoni, Del Giacco, Vasquez Garcia, Lada. A disp.: Georgiev, Flores, Mangolini, Bosco, Gotti, Ginami, Karaoud. All.: Carminati
Sirmet Telgate: Zambaiti, Bignotti, Khabir, Elhassani, Picardi, Pandolfi, Mapelli, Rovetta, Scardino, Golfetto, Grazioli. A disp.: Ragnolini, Bertoli, Vescovi, Abbiati, Cogi, Salvetti, Barbieri. All.: Perini
Arbitro: Guardi di Bergamo
Reti: 10’pt Scardino (ST), 27’ e 31’pt, 13’, 16’ e 29’st Del Giacco (BL), 26’st Lada (BL)
Bergamo – Nel penultimo turno del girone che decreterà le quattro squadre certe del campionato regionale, il Bergamo Longuelo abbatte la sua furia sul Sirmet Telgate, trovando in bomber Christian Del Giacco l’indiscusso mattatore. Finisce con un tennistico 6-1 e il centravanti gialloverde va a segno per ben cinque volte, mettendo in evidenza un bagaglio tecnico da primissima fascia. Eppure la partenza sorride agli ospiti, abili a indovinare l’impatto sul match e a mettere in moto il ficcante tridente d’attacco. Mapelli si fa largo in area e appoggia per Scardino, ma il numero nove telgatese è chiuso in angolo da Seminati. Dalla bandierina Golfetto pesca lo stesso Scardino, che si coordina a meraviglia e con un preciso destro fa secco Panseri. Poco dopo è Khabir a fallire una ghiotta chance per il raddoppio, optando per un passaggio senza considerare la conclusione a porta spalancata e il Bergamo Longuelo intuisce di aver subito fin troppo. Con i minuti i ragazzi di Ivan Carminati alzano il baricentro assestandosi nella metà campo avversaria. Al 22’ colpo al volo di Lada, sugli sviluppi di una palla inattiva, ma Zambaiti si supera respingendo con la mano di richiamo. Al 23’ ancora Zambaiti sugli scudi, su azione d’angolo, ma al 27’ il portierino ospite non appare esente da colpe sulla punizione calciata da Del Giacco: destro a fil di barriera e palla in fondo al sacco, per l’1-1. La partita ha cambiato volto e i cittadini imperversano. Al 31’ girata dai venti metri di Del Giacco, tiro non velocissimo ma dalla precisione chirurgica e Zambaiti assiste impotente alla sfera scivolare in rete. Al 41’ squillo Sirmet Telgate, con il sinistro al volo di Mapelli, ma la palla termina di poco alta. Allo start della ripresa, sono sempre i ragazzi di Alberto Perini a farsi preferire per brio e determinazione, ma Elhassani, sbucato dalla mischia, devia fuori misura e spreca la chance del pari. Stessa sorte per il tentativo da buona posizione di Grazioli e al 13’ i cittadini volano sul doppio vantaggio. Sempre lui, sempre “DG9”, con un magnifico mancino in corsa che indovina l’unico angolo di tiro plausibile. Al 16’, tutt’altro che pago, Del Giacco cala il poker, ricevendo sulla trequarti e scaraventando in rete da distanza siderale, con la complicità di uno Zambaiti apparso spaesato. Scardino non indovina l’impatto sul cross di Khabir e i cittadini chiudono con un certo agio, trovando gli spiragli per la goleada. Al 26’ Del Giacco si presenta a tu per tu col portiere, Zambaiti chiude lo specchio, ma la respinta diventa appannaggio di Lada, che dai venti metri indovina l’angolino. Poco più tardi, Del Giacco scappa in contropiede e infila il quinto sigillo di una serata memorabile, con un perfetto diagonale. Il Bergamo Longuelo pone un’ipoteca sulla qualificazione, il Sirmet Telgate mastica amaro per l’imbarcata ma non dispera: domenica mattina, servirà almeno il pari contro il fanalino Valle Imagna.
Nik