Conclusa la seconda settimana di allenamenti individuali su base volontaria, l’Atalanta come tutti gli altri club di serie A (e B) si appresta ad affrontare la Fase 2 del calcio, quella con la ripresa del campionato nel mirino e con l’estensione al collettivo del training sul campo. Al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia non è scontato che la data della ripartenza del lavoro di gruppo coincida col via libera del precedente decreto governativo, ovvero con lunedì 18 maggio.
La società nerazzurra, che sta facendo osservare la quarantena obbligatoria ai giocatori rientrati a disposizione venerdì 8 maggio dopo una permanenza nelle rispettive residenze all’estero (Josip Ilicic, Mario Pasalic, Adrien Tameze, Robin Gosens, Lennart Czyborra, Remo Freuler, Berat Djimsiti e Hans Hateboer), dovrebbe peraltro provvedere o aver provveduto anche i test del tampone e quelli sierologici previsti dal Protocollo della Figc entro 96 o 72 ore dalla ripresa degli allenamenti di squadra.
Entro domenica, anzi probabilmente la sera del 17 maggio, con un giorno di preavviso sulla data fatidica, è attesa la decisione dai piani alti di Zingonia. Un comunicato al riguardo è ampiamente previsto, come informalmente annunciato dall’ufficio stampa nella giornata di oggi. Gli otto in isolamento di cui al precedente paragrafo in teoria hanno davanti un’altra settimana (fino a sabato) da affrontare a margine del gruppo: da venerdì scorso dormono e vivono nelle camere del plesso principale in sede.