L’AlbinoLeffe non ha esercitato il diritto di riscatto per l’esterno Filippo Ercolani, solo sette panchine nella seconda metà di stagione, che pertanto ritorna al Trento.
“A Filippo un sentito ringraziamento per l’impegno profuso in questi mesi a Zanica e il migliore augurio per il prosieguo del suo percorso professionale”, si legge nella nota ufficiale.
Ancora due settimane e il prossimo 30 giugno calerà ufficialmente il sipario sulla Stagione 2023/24. Un’annata che, sul campo, è stata caratterizzata da una salvezza tranquilla da parte della Prima Squadra, oltre che dalla conquista dei Playoff di Primavera 2 e delle Fasi Finali nazionali di U17, U16 e U15. Dopo i commenti di fine stagione dei coordinatori del settore giovanile – Marco Malenchini, Simone Grossi e Claudia Piccin – e del direttore sportivo Antonio Obbedio, è ora il turno di Simone Farina, segretario e direttore generale della società bluceleste, che ha risposto alle nostre domande.
La stagione sportiva si è da poco conclusa per tutti i club, quali spunti ha fornito il campionato che vi siete appena lasciati alle spalle?
“L’amaro in bocca per la mancata qualificazioni ai Playoff, svanita solo per qualche punto, non deve condizionarci nel giudizio di un campionato che ha offerto diversi spunti positivi. Dopo una stagione travagliata come quella precedente, siamo stati in grado, in un torneo molto equilibrato, di conquistare la salvezza attraverso un cammino stabile e mai sofferente. Di questo va dato grande merito a staff e calciatori. In alcuni momenti avremmo potuto raccogliere qualche punto in più, ma ritengo faccia parte del percorso di crescita che una squadra giovane come la nostra è chiamata a fare. Siamo stati abili a ricreare certezze, diventate poi la base su cui costruire il nostro futuro”.
E questo continuando a perseguire la mission legata alla valorizzazione dei giovani…
“Centrare il mantenimento della categoria senza grossi patemi d’animo, totalizzando al contempo il miglior minutaggio giovani dell’intera Serie C, ha un significato non indifferente molto più a livello sociale che economico. È un risultato che parte dal basso, dalla dedizione e cura dei formatori del nostro settore giovanile, dagli investimenti infrastrutturali della nostra proprietà, fino ad arrivare all’impegno e alla professionalità del nostro staff di Prima Squadra, chiamato ad avere una responsabilità più ampia rispetto a tante altre realtà“.
Ed è già ora di programmazione. Come si sta muovendo l’AlbinoLeffe?
“Aver concluso molto presto la stagione ci ha consentito di iniziare a programmare con largo anticipo e questo lo ritengo un vantaggio rispetto al passato. L’anticipata certezza di essere ancora tra i professionisti, oltre all’immediata nonchè meritata conferma delle figure sportive di riferimento, hanno dato spazio alle successive valutazioni. La rosa della squadra a breve inizierà a prendere forma, come è ormai da tempo in corso di definizione l’attività del settore giovanile. Si rinizierà dopo la metà di luglio con il ritiro della Prima Squadra, che si svolgerà come sempre a Zanica, mentre da inizio agosto ripartiranno anche i nostri giovani”.
A proposito di settore giovanile, anche quest’anno sono state centrate le Fasi Finali nazionali con diverse categorie.
“Viviamo le qualificazione alle Fasi Finali dei nostri giovani con orgoglio, ma senza esasperazione. La nostra soddisfazione è rivolta soprattutto a quella dei nostri ragazzi. Per una società che a livello giovanile crede fortemente nella formazione e non nel risultato sportivo, i parametri di valutazione del lavoro svolto sono sicuramente altri, tra l’altro soddisfacenti. La bontà della loro attività si traduce tutt’al più nello spazio che alcuni di loro riescono poi a ritagliarsi nel contesto professionistico. Formiamo, cercando di offrire un’opportunità a chi riteniamo abbia le caratteristiche per coglierla, in base a merito, qualità e prospettiva”.
Con la Riforma dello Sport e l’eliminazione del vincolo sportivo è diventato più difficile perseguire i vostri obiettivi.
“Il vincolo sportivo era ciò che consentiva a società come la nostra di programmare e investire nel settore giovanile. Considerando che già prima c’era poca tutela nei confronti del nostro lavoro, è ovvio che l’abolizione del vincolo rappresenta un elemento ulteriormente peggiorativo. Allo stesso tempo sono chiari i motivi della sua eliminazione, avvenuta tra l’altro tardivamente rispetto a quasi tutte le altri nazioni europee. Ciò che faccio molta più fatica a comprendere è l’iniziale immobilismo del movimento calcistico sul tema e il suo protratto ed errato recepimento nel sistema normativo di settore”.
Quali sono i pensieri che si sente di rivolgere a tutto l’ambiente AlbinoLeffe in vista della prossima stagione?
“Dato che siamo alle porte di una nuova stagione, la 27esima della storia dell’AlbinoLeffe, permettetemi in primis di rivolgere un pensiero di gratitudine nei confronti della proprietà, nella persona del Presidente Andreoletti, che ancora oggi – nonostante le problematiche che colpiscono lo sport professionistico minore – consente a tutti noi di fare calcio nelle migliori condizioni possibili. Spesso si dà tutto per scontato, ma lavorare o allenarsi in una realtà come questa è un privilegio. Detto ciò, ci terrei a dedicare un saluto a chi ogni weekend ci ha seguìto dagli spalti del nostro Stadium, cresciuto ancora in termini numerici, e a chi lo ha fatto anche in trasferta. Infine un grazie a tutti coloro che hanno contribuito a rendere speciale la stagione appena trascorsa con senso del dovere e sacrificio. In particolare un abbraccio virtuale va ad atleti, allenatori e collaboratori che intraprenderanno un nuovo percorso lontano da Zanica: la speranza è che possano portarsi dietro con orgoglio un po’ di AlbinoLeffe qualsiasi sia la loro destinazione”.
Con l’eliminazione dell’Under 17 ai Quarti di finale di categoria, si è conclusa di fatto la stagione del Settore Giovanile bluceleste. I seriani chiudono così un’annata che ha visto tutte le squadre dell’attività agonistica raggiungere le Fasi Finali (U15, U16 e la già citata U17), oltre i Playoff con la Primavera 2. Marco Malenchini, direttore del vivaio seriano, commenta così il lavoro svolto dalle giovanili di casa AlbinoLeffe.
“Come ogni anno, è arrivato il momento di valutare il lavoro e fare un punto su quello che è stato il percorso del nostro settore giovanile. Partendo dai più grandi, sicuramente è stato degno di nota il viaggio intrapreso dalla nostra Primavera 2 che in una stagione difficile e in un campionato di livello è riuscita a centrare un obiettivo sportivo importantissimo, come la qualificazione ai Playoff validi per la promozione in Primavera 1, mostrando un miglioramento importante sia a livello di singoli sia a livello di gruppo e dimostrando grandi valori tecnici e umani. Il percorso dei nostri ragazzi è sicuramente indicatore delle loro qualità e mi auguro che tanti di loro, arrivati alla fine del nostro percorso, riescano a intraprendere la via delle Prime Squadre con soddisfazione e risultati. Alle persone che hanno affiancato la squadra in questa stagione vanno i miei più sentiti complimenti”.
“Passando poi a un’analisi delle nostre Under 17, Under 16 e Under 15 abbiamo sicuramente riscontrato, non senza difficoltà, una buona crescita individuale dei singoli e il coinvolgimento di tanti ragazzi anche in impegni sotto età, indice questo di qualità e capacità a cui siamo soliti dare fiducia indipendentemente dal risultato sportivo che è comunque stato importante e di livello. Esserci qualificati con tutte le categorie agonistiche alle Finali Finali nazionali ed essere con tutti almeno fra i migliori 16 d’Italia ci inorgoglisce e ci dà grandi stimoli a proseguire il lavoro con entusiasmo insieme ai nostri ragazzi. Purtroppo abbiamo incontrato compagini più pronte di noi in questo momento e non siamo riusciti ad arrivare in fondo alla competizione come fatto in alcune occasioni la scorsa stagione. Agli staff a cui ho affidato obiettivi edun lavoro complicato vanno i miei complimenti”.
“Significativa è la crescita dell’Attività di Base che per noi rappresenta l’elemento centrale del settore giovanile, senza la quale non potremmo dare continuità a tutto il nostro progetto. Doveroso complimentarsi con tutte le persone che seguono i nostri piccoli calciatori per il lavoro svolto e la dedizione dimostrata”.
“Mi fa piacere spendere poi una piacevole considerazione sul nostro settore giovanile femminile che sta portando avanti un progetto ormai da 4 stagioni e che sta dando notevoli frutti sia in termini di tesserate, con un grande aumento delle praticanti, sia in termini di qualità di lavoro e di proposta arrivando ad affermarsi come una dimensione importante nel panorama del calcio femminile lombardo; a tutte le persone che seguono con passione le nostre ragazze vanno i miei più sinceri complimenti e la mia gratitudine”.
“È tempo di saluti e di valutazioni. Desidero ringraziare tutte le persone che lavorano e gravitano attorno al nostro splendido settore giovanile: presidente, segretari, coordinatori, responsabili scouting, osservatori, formatori, aiuto-formatori, dirigenti ufficiali, magazzinieri e autisti che giorno dopo giorno con il loro contributo – spesso nascosto nell’ombra – ci consentono di essere la realtà che siamo. A tutti auguro una buona estate. Ricaricate le batterie perché la prossima stagione sarà piena di nuove e stimolanti sfide per il mondo bluceleste”.