Zanica – “Mancano due o tre tasselli, tra cui un centrale difensivo e un attaccante. Vediamo se il mercato offre un possibile sostituto di Issa Doumbia. Che un paio d’anni siano bastati per mandarlo in A al Venezia è la conferma del successo della mission sociale”
. Antonio Obbedio, direttore sportivo dell’AlbinoLeffe, saluta così il precampionato di un organico ancora incompleto ma dalla traccia sicura: “La filosofia del presidente Gianfranco Andreoletti è la valorizzazione dei giovani, a maggior ragione se prodotti dal vivaio di casa nostra. A questo giro abbiamo aggiunto forze fresche da fuori. Di fondamentale resta il raggiungimento del primo traguardo, che è il mantenimento della categoria. Dopodiché vedremo se potremo toglierci altre soddisfazioni”.
La sostituzione del mix inedito di fisicità, intensità a due fasi e voglia di sbranare sia la palla che l’avversario dell’ivoriano è un punto di domanda anche per l’uomo mercato bluceleste: “Proprio per caratteristiche uniche per la serie C è andato a parare in serie A. Possiamo andarne orgogliosi, alla fine ha fatto due stagioni da titolare. Come soluzione interna la più vicina al modello originario è Munari. Ma il mercato chiude il 3 settembre…”. A proposito, ecco la novità fresca fresca: “Ha iniziato le visite mediche il terzino sinistro classe 2004 Enrico Giannini, arriva da un’annata al Casarano, scuola Napoli”. Una squadra infarcita di ventenni o poco più. I prodotti del vivaio a vario titolo e annualità, da Zambelli ad Angeloni passando per Freri, Toma e Vinzioli, non a caso hanno firmato il primo contratto da professionisti.
Sulla differenza tra dare e avere nel finestra estiva, la parte del leone è del fine contratto per non pochi elementi ormai storici. Fin qui sono arrivati, in cronologia inversa, il portiere Lorenzo Facchetti di ritorno dal prestito al Livorno, i difensori Lorenzo Bosia (’04) dalla Tritium, già passato da queste parti a livello Under 15, Nicolò Evangelisti (dall’Empoli, un 2003 scuola Roma) e Simone Potop (dal Fiorenzuola), più il regista Samuele Parlati dal Monterosi Tuscia con la sua esperienza (è un ’97) e un bergamasco come Andrea Capelli, già Villa Valle e Ponte San Pietro, all’ala o comunque in attacco, proveniente dal Lumezzane. Sul fronte delle cessioni, quella eccellente della mezzala Doumbia in Laguna dalla neopromossa in massima serie, del mastino Riccardo Gatti alla Casertana, il mancato riscatto dell’esterno Filippo Ercolani (innesto di gennaio dal Trento) e i tanti svincoli, da Luca Milesi a Carmelo Muzio, passando per Mirko Saltarelli, Stefano Marchetti, Duccio Toccafondi, Michael Brentan (Torres), Francesco Giorno e Marco Piccoli oltre alla risoluzione consensuale col mancato bomber Cristian Carletti.
Di esperti ci sono, a parte Parlati, il capitano Borghini e il pendolino destro Gusu, gente ad altissima fedeltà dal rendimento a prova di bomba. “I punti di forza sono i giocatori che ci hanno consentito un gran bel campionato nel 2023-2024. Qualcuno è rimasto e altri no. Abbiamo già concluso operazioni e aspettiamo altri tre pezzi – osserva l’allenatore Giovanni Lopez -. Come filosofia siamo una squadra molto giovane, sono saliti parecchi dalla Primavera. Ci vuole pazienza, alla fine abbiamo mandato Doumbia in serie A. La base di partenza, due estati fa, era di una quasi retrocessa. E a cinque giornate dalle fine avevamo i playoff all’orizzonte: al fotofinish abbiamo pagato gioventù, inesperienza e infortuni. Proprio nella fase della stagione regolare dove sono i ‘grandi’ a scendere in campo, ovunque, in qualunque altra squadra”.
Dal 3-5-2, secondo i primi rumors, non si deflette. Eppure le variazioni al copione non sono affatto escluse. “Qualcosa bisogna cambiare per evitare le emergenze dell’anno scorso. I giovani si appoggiano alla struttura già presente. Siamo stati bravi a cambiarne le mentalità, abbiamo sbagliato o disputato non bene pochissime partite, giocandocela con tutte senza timori reverenziali. I Gusu e i Borghini lo testimoniano, passati dai playout ai quasi playoff in un anno: segno che la qualità c’era anche prima. Dobbiamo fare qualcosa in più facendo ancora crescere i giovani. Abbiamo fatto più punti con sette giocatori in meno l’anno scorso. La regolarità è la via maestra e noi l’abbiamo quasi sempre avuta”, conclude il tecnico romano.
La chiosa è tutta di Obbedio, da cui si attende la magata a tavolino. Senza deviare dalla linea verde, la retta via al Campus di Zanica, dove il ritiro si dipana lungo doppie sessioni giornaliere alle 9.30 e alle 17.30 con pranzi e cene in condivisione. La stagione comincerà il 10 agosto nel primo turno di Coppa Italia di categoria col Sestri Levante (ore 18, allo Stadium di Zanica) per poi conoscere l’esordio nel campionato di serie C nel weekend del 25 agosto ospitando il Caldiero Terme. “I giovani all’inizio non sono mai pronti, poi come Doumbia dopo due o tre anni finiscono in serie A. Quelli del settore giovanile giocano di preferenza, vedi Agostinelli che in emergenza lo scorso campionato ha dimostrato quello che ha dimostrato. Il calendario? Le top sono dalla settima alla dodicesima. Le prime due sono la neopromossa Caldiero e una squadra di categoria come Arzignano. Prendiamo quello che viene”.
ROSA 2024-2025
Portieri: Christian Marietta (’02), Marco Taramelli (’06), Lorenzo Facchetti (’04).
Difensori: Diego Borghini (’97), Simone Potop (’00, dal Fiorenzuola), Luca Milesi (’93), Nicolò Evangelisti (’03, dall’Empoli), Francesco Zambelli (’04), Giacomo Freri (’05), Riccardo Baroni (’98), Lorenzo Bosia (’04, dalla Tritium).
Esterni: Mihai Gușu (’96), Enrico Giannini (’04, libero – fine prestito dal Napoli al Casarano).
Centrocampisti: Mattia Agostinelli (’04), Davide Munari (’00), Tommaso Ricordi (’05), Tommaso Vinzioli (’04), Samuele Parlati (’97, dal Monterosi Tuscia), Matteo Zanini (’94).
Attaccanti: Andrea Capelli (’99, dal Lumezzane), Mohamed Alì Zoma (’03), Salvatore Longo (’00), Mattia Angeloni (’05), Rrok Toma (’04).
Allenatore: Giovanni Lopez. Vice: Simone Arceci. Preparatore atletico: Andrea Mossali. Preparatore dei portieri: Giuseppe Benatelli.
Presidente: Gianfranco Andreoletti. Consiglieri: Franco Acerbis, Luciano Zenoni, Simone Farina, Adriano Capponi, Pietro Gelmi. Segretario e Direttore Generale: Simone Farina. Responsabile Amministrativo: Valerio Sacchi. SLO e Biglietteria: Laura Biffi. Segretario operativo: Ruben Garlini. Responsabile Comunicazione: Matteo Viscardi. Responsabile Marketing e fotografo: Tommaso Berardi. Responsabile Sicurezza: Marco Colosio. Direttore Sportivo: Antonio Obbedio. Direttore Settore Giovanile: Marco Malenchini. Responsabile Attività di Base: Simone Grossi. Scouting Settore Giovanile: Roberto Vattiato, Roberto Ricella (Scouting pre-agonistica). Referente Sezione Femminile: Claudia Piccin. Segreteria Giovanile: Laura Biffi. Coordinatore Attività Settore Giovanile: Angelo Garlini.
Test precampionato: sabato 27 luglio c’è l’Hellas Verona Primavera, mercoledì 31 luglio la Cremonese Primavera e mercoledì 7 agosto antipasto del girone A con la Pro Patria, a ruota dell’appuntamento di sabato 3 in corso di definizione.
Simone Fornoni