AlbinoLeffe – Pro Sesto 0-1 (0-1)ALBINOLEFFE (3-5-2):

Savini; Cerini (42′ pt Nichetti), Mondonico, Canestrelli; Tomaselli, Giorgione (cap., 30′ st Galeandro), Trovato (17′ st Petrungaro), Gelli, Gusu; Gabbianelli, Manconi. A disp.: Brevi, Caruso (p), Berbenni, Riva, Maffi, Piccoli, Genevier, Miculi, Ghezzi. All.: Marco Zaffaroni.
PRO SESTO (4-3-3): Livieri; Giubilato, Pecorini, Caverzasi, Ntube; Gualdi (36′ st Maffei), Gattoni, Palesi (26′ st Di Munno); Mutton (15′ st Gianelli), De Respinis (30′ st Parrinello), Scapuzzi (cap., 15′ st Cominetti). A disp.: Del Frate, C. Maldini, Motta, Costa, Marchesi, Spaviero. All.: Francesco Parravicini.
Arbitro: Arena di Torre del Greco (Tricarico di Udine, Santarossa di Pordenone; IV Maggio di Lodi).
RETE: 45′ pt De Respinis (P).
Note: ammoniti Cerini e Petrungaro (simulazione). Recupero 1′ e 4′.

Gorgonzola (Milano)Seconda sconfitta in campionato di fila per l’AlbinoLeffe. Basta la zampata di De Respinis alle soglie dell’intervallo, a correzione di un angolo di Palesi che attraversa indisturbato l’area piccola, per risolvere a favore di una Pro Sesto fin lì a zero la metà esatta di un trittico lombardo stregatissimo per i seriani: ko anche domenica scorsa in casa della Pergolettese, a questo punto è d’obbligo battere tra 4 giorni (domenica 11, 17.30) una Giana ferma al palo per scacciare l’ipotesi di una crisi (1 gol fatto, 3 subìti) già allo start di un campionato cominciato dall’occhiale col Livorno.
I blucelesti, apparsi spuntati, in attesa del mancato punticino al fotofinish a suon di rimorchio Tomaselli-Nichetti con rigore in movimento respinto col piede dall’estremo avversario al 93′, hanno sfiorato il pari con tre chances in una al ventesimo della ripresa, quando sul cambio gioco di Petrungaro, spostato a sinistra, Livieri parando il diagonale di Tomaselli porge la sfera al tap-in di Gabbianelli che si stampa sul legno, prima della girata a lato di Manconi. Non che il resto della cronaca abbia riservato palle gol così nitide. Al 5′ Gelli abbozza soltanto la bicicletta servitagli da Tomaselli, raggiunto dall’apertura dal lato opposto del sullodato centravanti; un tris cronometrico e la combinazione Gelli-Manconi-Gabbianelli si conclude con la caduta sospetta di quest’ultimo. Verve esaurita dal calcio verso il primo palo di Gusu all’11’, perché Scapuzzi (23′ e 27′) riceve due volte, la seconda dalla bandierina, provando ad aggiustare la mira dei suoi. Savini blocca senza affanno. A nove dalla pausa contatto Pecorini-Manconi sui cui il direttore di gara sorvola, quindi la punizione (41′) di Palesi e il matchball.
Nella ripresa il portiere seriano salva di piede su Scapuzzi (5′) in mischia da corner, quindi Trovato manca di potenza e angolazione (12′) dal limite, imbeccato da Giorgione dal centrosinistra, la triplice occasione di cui sopra, la svettata di Manconi (28′) fuori di un amen sul traversone del sannita e il terzo episodio dubbio in area un minutino più tardi quando Petrungaro viene però ammonito per simulazione. Ora è penultimo posto in classifica nel girone A di serie C, insieme alla Lucchese e davanti alla coppia in fondo Giana-Olbia.