Un impianto senza eguali per la zona, impreziosito da un campo in erba sintetica che, grazie all’omologazione fino all’Eccellenza, ha attirato l’attenzione di blasonate realtà limitrofe impegnate in tornei di respiro regionale. Una sequela di eventi e iniziative che fanno di Albano Sant’Alessandro e della sua società un punto di riferimento impareggiabile, per aggregazione e attenzione alla comunità. Ma soprattutto, quel filo-conduttore che traendo origine dal presidente, autentico totem per tutto il mondo dilettantistico, come Diego Avanzato, è raccolto e tessuto da quell’esercito di allenatori, collaboratori, tesserati di ogni età e mansione, che ispirato dalla passione e dal senso di appartenenza contribuisce a portare avanti l’offerta sportiva dell’Albano Calcio. Con la primavera, fioriscono le manifestazioni che chiamano in causa il sodalizio biancazzurro, da tempi non sospetti veicolo privilegiato per un calcio che, al di là delle questioni prettamente tecniche, permane impregnato di una valenza educativa non comune, perché i giovani calciatori continuino ad apprezzare l’opportunità di un gioco di squadra vissuto nel segno delle regole, del divertimento e del reciproco rispetto.
Si parte con quattro pomeriggi di stage gratuito, riservato a bambini e bambine delle classi 2014-2015-2016-2017. Si prosegue con il “Torneo del 1° Maggio – Memorial Morotti Micheal” dedicato alla categoria Esordienti e con “Saranno Famosi”, del 06 maggio, nel quale si cimenteranno i Pulcini delle annate 2013 e 2014 e gli Esordienti 2010-2011. In entrambi i casi, la ciliegina rappresentata da un prelibato servizio ristoro e da uno dei motti più cari: “Quando li vediamo felici, lo siamo anche noi”. Si saluta la stagione con il piatto forte dell’estate “Made in Albano”, momento irrinunciabile per calciofili e non-, sospinti dalla qualità della cucina e dalla contagiosa allegria che caratterizza la manifestazione: dall’01 all’11 giugno torna la “Festa dello Sport”, un must per tutto l’ambiente biancazzurro. Ma certo non può finire qui, perché con l’estate i bambini pur restando a casa da scuola necessitano di trovare presidi di aggregazione utili alla crescita, umana oltre che sportiva. Per le tre settimane che vanno dal 12 al 30 giugno, ecco l’”NJ Albano Football Camp”, dedicato a bambini e ragazzi ricompresi tra il 2010 e il 2017 e imperniato attorno a uno staff di istruttori laureati in Scienze Motorie con licenza Uefa.
Tutti convocati, allora, presso gli impianti di via Canini, al cospetto di un Albano che, come riconosce il presidente, Diego Avanzato, non può prescindere da determinate figure: “La passione è un qualcosa che ci caratterizza e che proviamo a trasmettere tramite elementi che da noi hanno messo radici. Penso al nostro Responsabile del Settore Giovanile, Stefano Cogliati, coadiuvato da Giovanni Parsani; penso al Direttore sportivo della prima squadra, Bruno Piccinelli; penso ai circa 90 volontari che contribuiscono ogni anno al successo della “Festa dello Sport”. In comune, c’è l’occhio di riguardo mantenuto per l’educazione, a patto di non sostituirsi ai genitori. Dobbiamo essere credibili, puntando sul lavoro di filiera e sull’aspetto della territorialità. In questo senso, il fatto di aver portato anche quest’anno tanti ragazzi di Albano in prima squadra diventa motivo di attaccamento e di orgoglio. Sono una decina gli elementi, ricompresi tra il 2002 e il 2004, che sono entrati in pianta stabile nella rosa a disposizione di mister Palmisano. Non è stata una stagione facile, per via dei tanti infortuni, ma comunque vada a finire, con o senza gli agognati playoff, a questi ragazzi vanno solo complimenti, perché hanno saputo calarsi nella parte con impegno e con educazione. E poi ci sono i risultati del settore giovanile, che testimoniano la bontà del lavoro fatto. A tutte le componenti dell’Albano Calcio, ai nostri sponsor, a tutti i volontari, va la mia gratitudine ed è a loro che porgo i migliori auguri di Buona Pasqua”.
Nikolas Semperboni