Il viaggio di questo 2018 s’avvicina al Natale e alle feste, a momenti di affetto, emozioni e felicità da vivere e condividere con le persone più care. È stato un anno lungo e intenso anche per l’Accademia dello Sport per la Solidarietà di Bergamo. Un anno fatto di impegno, anche fatica, ma soprattutto di risultati e soddisfazioni.
Risultati concreti. Anche quest’anno, grazie alle tante attività promosse mese dopo mese, la nostra associazione è riuscita a sostenere progetti per quasi centomila euro. Sono stati appunto tre i progetti scelti per le attività del 2018: l’Unità operativa complessa di Riabilitazione specialistica (ex Casa degli Angeli di Mozzo) facente capo all’Asst Papa Giovanni XXIII per la costruzione di un percorso per outdoor wheelchair training dedicato a persone in carrozzina a causa di traumi vertebrali dovuti a incidenti o malattie; l’associazione SOS – Solidarietà in Oncologia San Marco-Zingonia, per approfondire la ricerca e la cura nelle patologie tumorali; la Patologia neonatale presso l’ospedale Papa Giovanni XXIII con l’acquisto di una nuova strumentazione.
Il nostro «anno sportivo» è iniziato in primavera, con il circuito benefico dedicato al golf sui campi più rinomati della Lombardia. Poi l’immancabile torneo di tennis, l’appuntamento più tradizionale dell’Accademia, sempre con numeri straordinari: 16 serate di gioco, 400 partite giocate, 330 giocatori impegnati in cinque tornei, una serata conclusiva di gala con oltre 500 ospiti. Abbiamo cercato di raccontare il nostro impegno unendo le modalità tradizionali all’attenzione per i nuovi media. Qualche altro numero: dalla conferenza di presentazione del torneo e sino alla serata conclusiva, i post sulla nostra pagina Facebook Accademia Sport Solidarietà hanno sommato circa 200 mila visualizzazioni, mentre il nostro sito ha guadagnato 3 mila utenti e ha avuto 20 mila pagine viste; nello stesso periodo, abbiamo avuto circa 150 articoli pubblicati su giornali cartacei e online letti ogni giorno da decine di migliaia di persone; in più, il nostro messaggio è stato veicolato anche attraverso numerosi video, un appuntamento quotidiano su tv locali e servizi anche su televisioni nazionali.
Ma non c’è solo lo sport, ci sono soprattutto le emozioni. Una pagina speciale s’è scritta il 27 maggio, all’interno della peregrinatio dedicata a Papa Giovanni XXIII, con i volontari dell’Accademia che hanno prestato un prezioso servizio d’ordine, coadiuvando le forze dell’ordine nel «regolare» il flusso dei visitatori durante la «tappa» all’ospedale cittadino che porta il nome del pontefice bergamasco.
Non ci siamo mai fermati. L’agenda è stata sempre piena: dopo il tennis, in autunno abbiamo vissuto nuovi appuntamenti con il golf; il 15 novembre l’incontro col presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, insieme a una importantissima delegazione dell’imprenditoria bergamasca, nell’azienda agricola Magri Sereno di Scanzorosciate; il 30 novembre la cena di Natale nella cornice del Castello della Marigolda accompagnati da un magico momento musicale. Lunedì 10 dicembre, infine, si è concretizzata la donazione da parte dell’Accademia di un sofisticato ecografo al Policlinico San Marco di Zingonia, frutto del sostegno all’associazione SOS Solidarietà in Oncologia.
Il calendario ormai volge al 2019. È già stata fissata la serata in cui verranno consegnati i proventi alle associazioni beneficiarie, l’appuntamento è per domenica 24 febbraio 2019 al Creberg Teatro di Bergamo per un evento all’insegna della solidarietà, della musica e dell’amicizia. Il nostro circuito di golf tornerà con appuntamenti a marzo, aprile e settembre. Poi, il torneo di tennis: partirà il 16 maggio 2019 e si concluderà con la serata di gala del 7 giugno. Il tutto, come di consueto, si unirà al sostegno benefico per realtà solidali d’eccellenza del territorio.
È stato un cammino lungo, quello dell’anno che si sta chiudendo. Un cammino fatto insieme a tante persone, tutte – una per una – da ringraziare. L’abbraccio più forte va a tutti i volontari, a tutti i collaboratori, a tutti i partner che quotidianamente dedicano le proprie energie per sostenere la causa dell’Accademia. Con un abbraccio caldo, da estendere a tutte le persone a Voi care, Vi auguriamo un sereno Natale e un anno nuovo ricco di salute, serenità e solidarietà.