Ernesto Nani allenatore e dirigente sportivo che non ha bisogno di presentazioni è il nuovo responsabile dell’area tecnica del settore giovanile dello Zanica . L’abbiamo sentito insieme a Paolo Seminati suo vice allenatore, al fondatore dell’Uso Zanica Alvaro Facoetti e giocatore professionistico anni ’70 e ’80 e Raffaele Opini un po’l’ispiratore del settore giovanile di qualche anno fa che ritorna dopo 8-9 anni vissuti in paesi europei per motivi professionali.
Ernesto Nani ha vissuto parecchie stagioni nel professionismo soprattutto Atalanta e Brescia nel suo palmares con esperienze anche all’estero, mentre nelle ultime stagioni è tornato nella nostra provincia, lavorando alla allora Grumellese, alla Lemine Almenno, all’Azzano, a Paladina ed ora è a Zanica L’ultima esperienza è stata a Paladina, ma tutte le esperienze positive e negative in generale portano bagagli di conoscenze, il passato non conta più quando si affrontano nuove situazioni.
“Mi ha chiamato Raffaele Opini e ho accettato volentieri e di buon grado di venire a Zanica, sarò responsabile dell’area tecnica del settore giovanile e allenerò i giovanissimi 2009, credo che sarà una bella esperienza non è che si può promettere più di tanto, ma l’impegno, la voglia di far bene e la passione resta immutata nonostante le primavere che avanzano, mi ha seguito Paolo Seminati che era con me a Paladina , per cui insieme affrontiamo questa nuova esperienza“.
Ecco l’intervento di Paolo Seminati “Ero con Nani a Paladina, precedentemente ero stato un accompagnatore a Longuelo, entrambi abbiamo parecchia passione, Nani è un maestro a cui fare sicuramente riferimento per cui ci auguriamo di fare un buon lavoro, migliorarci e divertirci“.
Ancora Nani: “Ci sono soprattutto i numeri, tanti ragazzi, circa 250 con un buon incremento, anche quando si è saputo che tornava Raffaele Opini ripeto, ci sono tutte le condizioni per fare bene, migliorare e cercare di alzare il livello qualitativo delle squadre in cui abbiamo Giorgio Bonacina come responsabile. Stiamo definendo gli organici, c’è qualche allenatore nuovo, abbiamo l’intera gamma delle squadre e non ci resta che metterci al lavoro in preparazione dei tornei della federazione e poi dei campionati“.
Alvaro Facoetti (foto sotto) è uno dei fondatori della società nel 1983, è il responsabile degli impianti di Via Roma e dell’oratorio, il figlio Diego è il presidente, mentre l’altro figlio è un esperto difensore della prima squadra.
Facoetti non dimentichiamo che è stato un giocatore professionista anni ’70 , 80 , terzino fluidificante, probabilmente uno dei primi con Seregno, Campobasso, Derthona, Bergamasca Zanica e Leffe in cui è nato calcisticamente con due finali di Coppa Italia dilettanti, una persa nel ‘70 1-0 col Ponte a Forte dei Marmi e una vinta nell’82 al comunale di Bergamo, 1-0 col Palazzolo.
Ci dice: “Prima un accenno alla prima squadra dove l’obiettivo primario è mantenere la categoria, non possiamo nutrire grandi ambizioni ma mantenersi in prima categoria è fondamentale anche per tutta la società, la prima squadra è sempre trainante anche per il settore giovanile ; ci avvaliamo ancora di molti volontari e non potrebbe essere diversamente con l’arrivo di Nani e Opini direi che si può dire che apriamo un nuovo ciclo cercando di fare bene, alzare l’asticella, migliorare il livello qualitativo delle squadre cercando di raggiungere la promozione con i giovani in un biennio o triennio. E’ una società serena, direi a misura d’uomo per cui possiamo sicuramente centrare i nostri obiettivi“.
Chiudiamo con Raffaele Opini che ci risponde telegraficamente con la promessa che a breve, magari prima dell’inizio dei campionati ci si possa incontrare nuovamente per avere un quadr0 più completo della situazione: “Sono tornato per dare una mano dopo tanti anni vissuti in giro per l’Europa per i miei impegni di lavoro, l’obiettivo è sempre quello di migliorare, costruire buoni organici e cercare anche di arrivare al regionale con qualche squadra nel triennio. Sicuramente l’arrivo di Ernesto Nani è parecchio importante in ottica miglioramento”.
Gio.Vit.