La società giallorossa punta a costruire una filiera di livello, ce ne parla il responsabile Tino Russo
Lo Scanzorosciate è sempre stata una società di alto livello in bergamasca. Le annate in Serie D hanno permesso a tutto l’ambiente di respirare aria di prestigio e di ambizioni. Tuttora in Eccellenza, continua la volontà di mantenere un settore giovanile all’altezza. E’ uno degli obiettivi del nuovo responsabile Tino Russo, che ha ereditato il ruolo da Giuseppe Silvestri, con il quale ha collaborato per cinque stagioni. Prima di questo incarico il compito di Russo era quello di guidare i giovanissimi Under 14 e organizzare lo scouting per incrementare qualitativamente il vivaio dello Scanzo. Il nuovo ruolo è tutt’altro che semplice, perché oltre alla gestione di 240 ragazzi ci sono altri compiti. Ecco le sue parole: “Devo mantenere il contatto e i rapporti con le varie società, anche professionistiche, con i genitori, dai quali pretendo un comportamento consono nelle tribune sia di casa che ospiti, e soprattutto con i ragazzi lavorando sul campo. È fondamentale seguire gli allenamenti e consultarsi con tutti gli allenatori per poter garantire la crescita sia dei tecnici sia dei tesserati”.
Russo lavora nello Scanzorosciate da ormai sei anni, nei quali ha avuto spunti e idee innovative con lo scopo di guardare con lungimiranza verso il futuro: “Una delle idee che ho proposto è stata quella di affidare una squadra maschile, in questo caso la nostra Under 15 Elite, ad una ragazza, Valentina Palladini, allenatrice preparatissima e molto valida alla quale, per questa stagione, è stata affidata la nostra squadra di Allievi 2008. Questa scommessa, in cui siamo stati i primi nella bergamasca, ha avuto un riscontro positivo grazie alla salvezza della categoria nella scorsa stagione e un buon inizio in queste prime battute della nuova annata”.
Altra novità è stata quella di introdurre la figura del preparatore atletico nella fascia agonistica e aumentare il numero dei talent scout che seguono tutte le manifestazioni possibili tra FIGC e CSI anche nell’attività di base, per formare da subito al meglio i nostri ragazzi: “Per l’attività di base abbiamo selezionato persone laureate in Scienze Motorie, introdotto le figure mediche di fisioterapisti e garantito il servizio trasporto alla fascia agonistica per sposare le necessità delle famiglie”.
La società ha sempre creduto nella crescita personale di tutti i calciatori e dei tecnici ovvero di tutte le figure di collaboratori che ogni giorno si adoperano per garantire la buona riuscita delle attività in campo. Ecco perché da due stagioni abbiamo introdotto il progetto “Scanzo Educational”; cicli di formazione e di supporto psicologico con il partner “Fondazione Angelo Custode” rivolti ad aumentare la sensibilità e le competenze necessarie per intercettare bisogni non emergenti dei ragazzi e saperli affrontare insieme alle famiglie.
Solo un lavoro di squadra permette di costruire un ambiente sereno, attento ed entusiasmante pronto ad accettare le nuove sfide e migliorarsi.
Tutte queste attenzioni hanno permesso di ottenere il riconoscimento di “Settore Giovanile Elite di terzo livello” cosa di cui la società è orgogliosa.
La filiera è completa e tutte le categorie partecipano a campionati regionali o Elite, con la presenza di qualche ragazzo più giovane nella maggior parte delle squadre. In questo avvio di stagione la volontà e l’entusiasmo non sono mancati ed è proprio ciò che ha colpito Tino Russo: “Tutti i ragazzi, sia i nuovi arrivati sia chi c’era già, e tutti gli addetti hanno dimostrato un senso di appartenenza allo Scanzorosciate unico nel suo genere. Siamo come una famiglia che punta a formare i ragazzi sotto l’aspetto dei risultati e della dedizione al lavoro per la fascia agonistica e con il divertimento per l’attività di base”.
Il percorso ha l’obiettivo di formare i calciatori facendo crescere la scuola calcio, consolidando i rapporti con le società del territorio attraverso valori e trasparenza e per questo è stata creata una nuova attività, il trofeo “Piccoli Campioni”: “Sarà una competizione per la categoria Pulcini Under 11, Under 10 e Under 9, una manifestazione che si terrà dal 18 al 25 maggio a Scanzorosciate con una fase a gironi composta da squadre delle province di Bergamo, Brescia e Milano e che si concluderà domenica 26 maggio con la partecipazione di ben sette società professionistiche, che concluderanno la manifestazione con la fase finale. Questo mi auguro sia il primo di tanti tornei e che anche le altre società possano respirare quell’aria familiare che si respira nel nostro ambiente”.
Lo Scanzo è realtà ambiziosa e lungimirante, a partire dal Presidente Tiberio Sala: “Una persona attenta e disponibile, molto legato al settore giovanile e che lavora a 360 gradi per alzare la qualità di questo vivaio”.
Lo Scanzorosciate è ricco di figure, a partire dal consiglio direttivo fino agli ultimi arrivati e non può far altro che avere grandi obiettivi per il futuro, non solo per lo sviluppo della filiera, ma anche per poter far emergere i ragazzi e consentire loro di poter essere chiamati da squadre professionistiche e seguire le orme dei molti che hanno già avuto questo onore. “Un altro obiettivo importante è quello di mantenere il riconoscimento ottenuto nella scorsa stagione per essere la squadra di Eccellenza con più giocatori del vivaio in rosa. Il nostro slogan sulla maglietta ‘Good man, good player’ va ad evidenziare quale sia la nostra priorità, quella di formare buoni uomini oltre che buoni giocatori”.
Andrea Ghidotti