Milan – Craiova 2-0MILAN:

Donnarumma; Conti, Zapata, Musacchio, Rodriguez; Kessie, Locatelli, Bonaventura (36’ st Borini); Suso (19’ st Calhanoglu), Cutrone (25’ st Andre’ Silva), Niang. Allenatore: Vincenzo Montella.
CRAIOVA: Calancea; Dimitrov, Spahija, Kelic, Briceag; Zlatinski; Vagenin, Rossi (1’ st Mateiu), Mitrita (38’ st Barbut), Bancu; Baluta (19’ st Roman). Allenatore: Devis Mangia
Arbitro: Sig. Popov (Bul)
Assistenti: Sig. Todorov e Venev (Bul)
Reti: all’8’ pt Bonaventura , al 7’ st Cutrone.
Ammonizioni: Baluta (C), Zapata (M).
Milano –  Stadio pieno come nei tempi migliori. 65763 spettatori hanno assistito alla partita di ritorno del preliminare di UEFA League disputato al “Meazza” di San Siro costringendo il club rossonero ad aprire anche il terzo anello per soddisfare tutte le richieste. Bandiere che sventolano per tutti i novanta minuti come segno di apprezzamento del nuovo Milan che Fassone e Mirabelli stanno allestendo. Donnarumma è il primo ad entrare per il riscaldamento ed il pubblico lo sommerge di applausi. Un gesto che sancisce la pace e mette a sopire le polemiche di qualche settimana fa. Poi Gigio si supera al 20’ bloccando la conclusione di Mitrita e strappa ulteriori applausi dalla curva rossonera. Il primo boato di San Siro sul tiro di Kessie che entra nel sacco ma l’arbitro annulla per fuorigioco di Cutrone. Ulteriore esplosione di gioia per il gol di Bonaventura all’8’. Al 28’ il time out, di un minuto, per dar modo ai giocatori di rifocillarsi causa caldo asfissiante sul terreno di gioco.
Al 7’ della ripresa quando Cutrone mette la palla in fondo alla rete tutto lo stadio comincia a saltare sugli spalti e si ha la sensazione che la tribuna ceda sotto i piedi talmente alto è l’entusiasmo. Gli applausi più scroscianti, per la verità, arrivano quando vengono sostituiti Cutrone e Bonaventura. I tifosi hanno sottolineato la loro ottima prova. Nuovo time out al 32’ della ripresa per dare la possibilità di recuperare le forze ai 22 in campo.
Applausi molto sentiti anche per gli ex atalantini Conti, Kessie, fra i migliori in campo, che hanno dimostrato il loro valore anche alla scala del calcio.

Giovanni Spiranelli