Scanzo-NibionnOggiono 0-1Scanzorosciate:

Berardelli 2001 6, Cazzago 2000 5.5 (30’ st Hdaji sv), Sacchini 2002 5.5 (8’st Comelli 6), Binetti 2003 6 (17’ st Stefanoni sv), Gambarini 6, Rota 6, Zambelli 5.5, Di Lauri 5.5, Parravicini 6.5, Paghera 5.5 (1’st Aranotu 5.5), Mangili 5.5. All.Valenti
NibionnOggiono: Guarino 6, Premoli 6.5, Tocci 6.5, Romano 6.5 (40’st Losa sv), Bernardi 6.5, Antonini 6.5, Tremolada 7 (26’ st Jamal sv), Fumagalli 6.5, Citterio 7, Barzotti 6.5 (15’ st Lillo sv), Fognini 6.5. All. Commisso
Arbitro: Garofalo di Torre del Greco
Assistenti: Longobardi di Castellamare e Marchesin di Rovigo
Reti: 31’ Citterio su rig.

Scanzo – Scanzo alla ricerca assolutamente dei tre punti per abbandonare l’ultimo posto e alimentare speranze di salvezza e Nibionnoggiono alla ricerca di punti per mantenere la zona playoff.
Sono gli ospiti che si impongono per 1-0 con un calcio di rigore realizzato nel primo tempo, meritando tutto sommato la vittoria, generosa e niente di più la prova dei locali che pagano la consueta difficoltà di andare a rete visto che ne hanno realizzati ad ora solo 19. Scanzo che rimane ultimo a 23 insieme al Caravaggio mentre il Nibionno a 44 passa al 4° posto scavalcando il Desenzano Calvina. Sempre più arduo ora il percorso per raggiungere la salvezza per i locali a sole sette giornate dal termine.
La cronaca. Bisogna attendere il 14’ per vedere lo Scanzo con una punizione, con gli ospiti che respingono senza affanno, al 18’ bella iniziativa dei giallorossi con Zambelli che calcia “male” a lato entro l’area, al 26’ i locali creano una mischia in area avversaria ma senza risultato; al 31’ ospiti in vantaggio, un difensore orobico atterra Citterio, è rigore che il medesimo trasforma. Al 35’ Tremolada si invola verso la porta avversaria, forse c’è un contatto con Berardelli ma l’arbitro lascia proseguire.
Ripresa con poche emozioni con lo Scanzo che non riesce più a reagire convenientemente. All’8’ colpo di testa di Fognini a lato; al 12’ manda a lato Barzotti, al 15’ gli ospiti reclamano un calcio di rigore per fallo di mano. I cambi non mutano l’inerzia della gara e solo al 35’ lo Scanzo cerca di rendersi insidioso con Stefanoni che calcia abbondantemente a lato.
Giovit