Ultima gara dell’anno solare per la Withu Bergamo, attesa al PalaBanca di Piacenza dai biancorossi dell’Assigeco nella nona giornata di Serie A2 Old Wild West. Si chiude un anno decisamente particolare, per le purtroppo note vicende legate al covid-19: un campionato – quello 2019-20 – interrotto a otto gare dalla conclusione, quello attuale iniziato in ritardo, e che vedrà la banda di Calvani scendere in campo 21 volte tra gennaio, febbraio e marzo. Ma la stretta attualità impone di pensare al match contro gli emiliani, che finora hanno collezionato due successi – ad Orzinuovi ed in casa contro Verona – a fronte di quattro sconfitte. Un’occasione quindi da sfruttare nel migliore dei modi, per cancellare lo zero in classifica e per chiudere l’anno festeggiando.
Dopo aver rivoluzionato il proprio roster in estate, l’Assigeco Piacenza guidata in panchina da Stefano Salieri può contare nel quintetto-tipo su Cesana in cabina di regia, l’americano Carberry (16.8 punti di media) ed il “veterano” Formenti sugli esterni; sotto canestro fari puntati sull’ala McDuffie, secondo miglior realizzatore del girone Verde a 23.8 punti di media, e su Molinaro, ala-centro versatile dotata di gran fisico. Dalla panchina i primi cambi sono il play Massone e l’italo-serbo Gajic sugli esterni, mentre nel reparto lunghi minuti importanti per Guariglia e Poggi. Possibile impiego per un altro giovanissimo, Voltolini.
Coach Marco Calvani alla vigilia del match: “Abbiamo giocato quattro partite, troviamo Piacenza che ne ha giocate due più di noi, quindi una squadra pronta, ma abbiamo assoluta necessità di mettere due punti in classifica. Già in Supercoppa abbiamo dimostrato di poter essere all’altezza di poter disputare il confronto, quindi non c’è ‘distanza’ né per l’una né per l’altra squadra; siamo nelle condizioni di poter far bene e di giocarcela. Dopo 50 giorni abbiamo avuto a disposizione Masciadri, per cui le cose diventano più semplici anche durante la settimana, per avere occasioni nelle quali provare soluzioni di gioco con tutti gli effettivi.”