Fabrizio Carcano
Domenica la With U Bergamo esordisce nel campionato nazionale di A2 partendo dalla sesta giornata, per affrontare una sorta di giostra impazzata e scombussolata per un primo ciclo intenso da cinque partite in ventun giorni a dicembre, a precedere un altro ciclo da sette partite in ventotto giorni, per un totale di dodici incontri in appena sette settimane.
Difficile parlare di calendario, per una squadra che debutta quando altre squadre hanno già giocato tre partite, dopo un’interminabile sosta dopo aver giocato il 24 ottobre l’ultima gara di SuperCoppa.
Sei settimane di interruzioni, dal derby di SuperCoppa vinto al fotofinish contro Treviglio, alle incognita di una stagione alterata fin dal suo avvio.
Bergamo è rimasta ferma ai box in questi ultimi due fine settimana di novembre per via della convocazione di Ferdi Bedini da parte della nazionale albanese impegnata nelle qualificazioni ai Mondiali che si giocano in Portogallo.
Da qui l’annullamento delle partite del 22 novembre a Treviglio e di quella del 29 a Orzinuovi, mentre in precedenza erano slittate la gara d’esordio casalinga contro Udine del 15 novembre e quella a Biella del 17 per via delle incertezze del campionato legate alle impannate di casi di positività al Covid che falcidiavano le squadre a fine ottobre.
Da qui la scelta di posticipare il via della A2 di un’ulteriore settimana, nonostante la A fosse in campo da fine settembre, seppure con un calendario spezzato da rinvii continui per le positività dei giocatori.
Una lunga premessa per far spiegare le incognite tecniche, tattiche e mentali che attendono la WithU Bergamo.
Attesa al debutto, alla quinta di campionato, domenica sul campo della Junior Casale Monferrato, squadra che all’esordio è stata travolta 100-82 sul parquet siciliano di Capo d’Orlando.
Poi, a seguire, la prima casalinga, mercoledì 9 dicembre nel recupero contro Udine, quindi tre giorni dopo ancora in casa contro Capo d’Orlando.
Due trasferte il 20 e il 27 a Mantova e a Piacenza, poi con il nuovo anno un trittico di gare casalinghe al PalaAgnelli contro Verona il 3, Orzinuovi il 7 e Tortona il 10.
Una sorta di roulette russa, difficile anche solo da raccontare.
Per fare un esempio la gara di ritorno a Orzinuovi si giocherà un mese dopo, il 7 febbraio, una situazione mai vista prima quando il calendario prevedeva un canonico girone di andata e di ritorno.
Stesso discorso per il derby con Treviglio: sfida a Bergamo il 31 gennaio, nella seconda giornata del girone di ritorno, e recupero della gara d’andata il 4 marzo al PalaFacchetti.