Non è stato fortunatissimo a segnare il primo gol da professionista, a 19 anni, proprio nei minuti in cui il mondo scopriva della morte di Diego Armando Maradona.
E proprio nella serata in cui l’Atalanta avrebbe espugnato Liverpool.
Un gol passato inevitabilmente sotto silenzio mediatico, anche nella sua Bergamo, ma che può segnare la svolta di una carriera da predestinato.
Quella del bergamasco Roberto Piccoli, l’ex bomber della Primavera nerazzurra, da ieri bomber anche tra i grandi.
Sua la prima rete a Bologna nel confronto vinto ai supplementari dal suo Spezia per 4-2 in una serata dove sono andati a segno anche gli ex Barrow e Orsolini.
Ma per Piccoli e’ un’altra storia: la prima rete da professionista, con un secco sinistro all’incrocio.
Gol d’autore, il primo con la maglia nera dei liguri.
Dove fatica a trovare spazio, avendo davanti Nzola, ma la strada è quella giusta e questa prima rete aiuterà il ragazo di Sorisole ad avere più fiducia e sicurezza.
Fabrizio Carcano