Fabrizio Carcano
Domani pomeriggio si raduna il Bergamo Basket, atteso alla quarta stagione consecutiva di A2 e reduce da un’annata da dimenticare.
L’appuntamento è per lunedi alle 18,30 al PalaAgnelli, per cominciare una stagione con ben altri presupposti rispetto alla precedente, dopo un mercato interessante con l’ingaggio della stella Rodney Purvis, un califfo per la A2, e dell’esperto lungo Tony Easley: americani importanti intorno ad un gruppo giovane ma non acerbo, con l’esperienza dei gladiatori a Stefano Masciadri e Rei Pullazi e la leadership del regista Ruben Zugno che, a 24 anni, è atteso al definitivo salto di qualità.
Stuzzica l’innesto del 23enne esterno veneto Mattia Da Campo, reduce da quattro anni al college a Seattle: un giocatore che potrebbe fare la differenza nella seconda lega italiana.
“Siamo contenti di ripartire dopo tanti mesi fermi per tutto quello che purtroppo è accaduto. Per noi qui a Bergamo ripartire ha un significato importante, non solo da un punto di vista sportivo, anche per la città”, è la premessa della vigilia del coach confermato coach Marco Calvani.
Che si lecca i baffi (che non ha più) per il mercato condotto dall’abile gm Gianluca Petronio.
“Siamo soddisfatti del mercato, poi sarà il campo a giudicare quanto siamo stati bravi o meno, voglio rivolgere i miei complimenti al gm Gianluca Petronio e al mio vice Gabriele Grazzini, che sono stati i volani di questo mercato, l’anima delle scelte compiute, con le loro competenze professionali e le loro conoscenze. Hanno fatto un lavoro certosino che ci ha permesso di allestire la squadra che avevamo in testa”, spiega Calvani.
Sottolineando l’importanza di aver confermato i due playmaker uscenti.
“È importante per noi poter ricominciare dai nostri registi Zugno e Parravicini, che avranno un ruolo ancora più importante e aiuteranno i nuovi a inserirsi: sapere di ripartire da due play di affidabilità e valore per noi è un punto di partenza fondamentale”.
Zero proclami. Non si parla di obiettivi.
Anche se Calvani è fiducioso: “Speriamo di fare un campionato con meno sofferenze della scorsa stagione, pensiamo di essere in grado di farlo, vogliamo far sorridere i nostri tifosi, se lo meritano, per esserci sempre stati vicini, anche lo scorso anno quando eravamo in difficoltà loro ci hanno sempre sostenuto.”